CAMPIGLIA (Livorno)
Un lupo ferito è stato trovato nascosto sotto un telo di copertura antigelo di un campo coltivato. E’ stato notato dagli addetti che lavoravano nel campo che hanno avvertito i carabinieri. Il Nucleo carabinieri forestale di Venturina Terme ha richiesto l’intervento di operatori specializzati nel soccorso ad animali. Sono intervenuti i volontari della Lipu Cruma Livorno che hanno recuperato nel pomeriggio il lupo nelle campagne di Casalappi, in val di Cornia. Il ritrovamento è avvenuto nei terreni a sud dell’abitato di Venturina, dove si sono verificate decine di avvistamenti di lupi negli ultimi mesi, anche nei giardini delle case e dove i proprietari dei gatti che escono fuori dalle abitazioni, hanno trovato i resti dei loro animali sbranati vicino alle abitazioni. Il lupo trovato a Casalappi è un esemplare maschio sub adulto da subito apparso in condizioni generali pessime, con pochissima capacità di reazione.
Il lupo, come hanno notato i soccorritori, era inoltre al limite della magrezza. A un primo esame visivo, spiegano i volontari della Lipu, è stata trovata una ferita circolare apparentemente compatibile con un colpo d’arma da fuoco all’altezza delle vertebre lombari e una emorragia lieve. Una volta recuperato, il lupo è stato portato d’urgenza alla Clinica Veterinaria di San Piero a Grado (vicino Pisa) per gli accertamenti del caso e verrà eventualmente trasferito in un centro specializzato della Toscana. "Se gli accertamenti confermeranno che si tratta di un colpo di fucile faremo denuncia alle autorità competenti, non è possibile tollerare atti di bracconaggio a specie particolarmente protette", spiega Nicola Maggi, responsabile Lipu Cruma (Centro di Recupero Uccelli Marini e Acquatici) di Livorno. In val di Cornia la presenza di lupi, sempre in numero maggiore e sempre più vicini ai centri abitati, d’altro canto sta allarmando i cittadini e ci sono stati già alcuni incontri pubblici con la ’Task force lupo’ della Regione che monitora la situazione e ha fornito suggerimenti per evitare rischi ai cittadini.
Maila Papi