MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Nuovo ospedale di Livorno, sì alla variante

Il documento urbanistico approvato in consiglio comunale. Respinte le osservazioni

Un interno dell'ospedale di Livorno

Un interno dell'ospedale di Livorno

Livorno, 28 febbraio 2023 - Approvata ieri in consiglio comunale la Variante urbanistica per la localizzazione del nuovo ospedale di Livorno all’ex Parco Pertini e all’ex Pirelli. Diciotto i voti a favore (maggioranza), undici quelli contrari (opposizioni). Un solo voto di astensione (Pietro Caruso, presidente del consiglio comunale). Ora riparte il concorso di progettazione, cioé la seconda fase che durerà tre mesi. A quel punto sarà disponibile il progetto preliminare sul quale si aprirà il dibattito pubblico.

Con l’approvazione della Variante sono state approvate anche le controdeduzioni alle osservazioni pervenute dopo l’adozione. L'assessore Viviani ha sottolineato: "Le osservazioni sono un momento di partecipazione ampio e strutturato, formale ma anche sostanziale". Con queste parole ha risposto a chi dei comitati (per la difesa del Parco Pertini e Ospedale di viale Alfieri), o delle forze politiche di opposizione, hanno accusato l’amministrazione comunale "di non avere attivato adeguati percorsi partecipativi su nuovo ospedale".

Sono arrivate 26 osservazioni alla Variante di cui una della Regione accolta dal Comune. Solo una ha ottenuto un accoglimento parziale. "Se le altre sono state respinte – ha precisato la Viviani – è stato perché gli argomenti indicati sono stati già più volte chiariti e in larga parte non sono risultate pertinenti e troveranno risposta nel piano del traffico e nel piano operativo".

Tra le osservazioni una ha riguardato l’incompatibilità tra la variante urbanistica per l’ospedale e l’invariante strutturale dei parchi pubblici tra i quali rientrerebbe il parco Pertini. Secondo gli uffici comunali non c’è questa contraddizione perché "il parco Pertini si colloca nella invariante strutturale dell’Acquedotto Leopoldino e relativi manufatti – ha spiegato Viviani – per i quali non c’è vincolo di immodificabilità e inedificabilità, ma la tutela dei manufatti storici tra i quali non si identifica la pista del parco Pertini, pera realizzato di recente".

"La Soprintendenza che ha firmato l’accordo di programma per il nuovo ospedale – ha puntualizzato l'assessora Viviani – e non ha rilevato anomalie in ordine alla tutela dei manufatti storici del Parco Pertini e nel procedimento sulla Variante non ha presentato osservazioni".

Altre hanno riguardato la viabilità e i parcheggi. "Ma la Variante riguarda la ridestinazione d’uso delle aree tra servizi e verde pubblico per la localizzazione del nuovo ospedale così come contemplato dall’Accordo di Programma – ha aggiunto la Viviani – e il prolungamento di via della Meridiana. Quando avremo il progetto dell’ospedale potremo fare le verifiche che servono". Sulle osservazioni che riguardano il rischio idro-geologico nell’area per il nuovo ospedale attraversata dal rio Riseccoli, l’assessore ha detto: "Non si approvano atti urbanistici senza il benestare del Genio Civile Regionale, che abbiamo perché ci sono le indagini geologiche".

Monica Dolciotti