Livorno - Avviare a Livorno un istituto tecnico superiore dedicato alla logistica e ai trasporti. È l'obiettivo, si spiega in una nota dell'Authority, al quale sta appunto lavorando l'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale in collaborazione con la Fondazione Isyl e la Camera di commercio della Maremma e del Tirreno.
Il progetto, che sarà formalizzato nei prossimi giorni, è stato intanto presentato in Port authority, nel corso di una riunione cui hanno partecipato i soggetti coinvolti insieme agli operatori del porti e i rappresentanti di categoria del settore, come Spedimar, Asamar e Confindustria. Presenti inoltre esponenti della Regione Toscana, della Direzione marittima, dell'Ufficio scolastico territoriale e dell'Interporto Vespucci.
Al centro del tavolo di lavoro la condivisione di una strategia che consenta al territorio di cogliere le opportunità derivanti dalla presenza a Livorno di uno dei porti più importanti del Paese, parte integrante di un sistema logistico che assieme a Piombino e ai porti elbani attiva in modo diretto 9.735 occupati e fornisce un valore aggiunto diretto di 887 milioni di euro.
La proposta si prefigge di colmare il fabbisogno di tecnici specializzati del settore logistico livornese e toscano, offrendo percorsi formativi altamente professionalizzanti, realizzati in stretta collaborazione con le imprese del settore. Il supporto della Fondazione Isyl è fondamentale, per via delle competenze che questo Istituto Tecnico Superiore ha acquisito nel campo della logistica legata alla filiera nautica, mentre l'ente camerale ha come funzione quella di svolgere un importante ruolo di intermediazione nei confronti del mondo imprenditoriale.