MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Livorno: dà in escandescenze, minaccia un bimbo di 10 mesi e crea il panico in via Grande

Protagonista un quarantenne in evidente stato di alterazione. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri

Carabinieri, foto di repertorio

Carabinieri, foto di repertorio

Livorno, 6 settembre 2024 – Un quarantenne, in evidente stato di alterazione, ha creato panico giovedì mattina 5 settembre a Livorno. L'uomo con un oggetto in mano, forse un chiodo, girava tra i negozi della strada commerciale lato porto non distante da piazza Colonnella. A un certo punto è entrato all'interno di un'attività commerciale dove si trovavano la titolare e una mamma con il suo bambino di 10 mesi . L'esagitato ha cominciato a gridare che avrebbe voluto uccidere un bambino e si è avvicinato al piccolo di 10 mesi brandendo un oggetto acuminato. E subito dopo è uscito correndo in direzione di altre attività commerciali dove ha gettato nel panico clienti e commesse. 

Tutto questo è durato più di mezz'ora fino all'arrivo delle pattuglie dei carabinieri. I militari dell'Arma hanno fermato l'uomo, lo hanno identificato e lo hanno portato in caserma. I negozianti della zona hanno testimoniato che questo quarantenne da giorni si aggirava in bicicletta per la strada, sempre gridando e minacciando le persone. Alta è l'esasperazione di chi lavora in via Grande e anche dei residenti che hanno chiesto provvedimenti per garantire la sicurezza della strada, dove già nei mesi scorsi si erano verificati episodi allarmanti come risse e aggressioni fra stranieri, che avevano indotto il prefetto e questore a prendere provvedimenti specifici inclusa una sorveglianza quotidiana di pattuglie in Piazza Grande. Si attendono gli sviluppi della situazione.

M.D.