MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Livorno, malamovida in centro: in via Roma torna il caos tra schiamazzi e atti vandalici

Un uomo ha forzato il portone di un condominio. I residenti esasperati chiederanno un incontro con le forze dell’ordine

Un'auto della polizia in via Roma

Un'auto della polizia in via Roma

Livorno, 22 ottobre 2024 – La fine dell’estate ha riportato i frequentatori dei locali della movida in città. Lo sanno bene i residenti di via Roma e via Cambini per i quali è ripreso l’incubo dei week end con musica a tutto volume, schiamazzi, cori fino a tarda notte, atti vandalici e bevute no-limit degli avventori delle ’drink-streets’ per antonomasia: via Cambini e via Roma.

L’ultimo fine settimana è stato “una tortura – denunciano i residenti – alla faccia del Protocollo sulla modiva, siglato nel giugno 2022, da istituzioni e esercenti dei locali, fu scomodata anche l’Università di Pisa, per regolamentarla e responsabilizzare titolari delle attività e avventori, ma anche per coinvolgere l’amministrazione comunale con servizi mirati di controllo della polizia municipale. Tutto caduto nell’oblio”.

“Alle tre del mattino di oggi (lunedì, ndr) – denuncia un residente – un tunisino, presumibilmente uno spacciatore, ha forzato il portone del mio stabile ed è entrato. lo hanno inseguito per le scale le forze dell’ordine. Siamo stati sveglia dal trambusto”.

Il ritorno dei giovani che frequentano i locali della movida, si trascina dietro anche la piaga dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Altri cittadini segnalano la musica “a tutto volume nel locale Il Cardellino ben oltre la mezzanotte, mentre una squadra di rugby che stava festeggiando nelle vicinanze, cantava a squarciagola al punto che noi in casa non riuscivano a sentire la tv”.

Altri denunciano “l’uso dei marciapiedi per espletare le funzioni organiche degli avventori dei locali che, dopo avere fatto il pieno di cocktail e birre, da qualche parte si devono liberare! Non mancano nemmeno gli atti vandalici ad auto e scooter parcheggiati in via Roma e l’abbandono ovunque di rifiuti”.

“I locali chiudono intorno alle due, ma gli avventori restano in strada fino a tardi, come al solito, incuranti di arrecare disturbo” un’altra testimonianza.

Vista la situazione, i residenti si stanno organizzando per contattare le forze dell’ordine e “per chiedere, se possibile, al più presto un incontro al Prefetto Giancarlo Dionisi”.