REDAZIONE CRONACA

L’aumento beffa porta il pedaggio a 70 centesimi La Variante Aurelia ’camuffata’ da autostrada

E’ scattato l’aumento del pedaggio dell’autostrada A12 nel tratto fra Collesalvetti e Rosignano. Aumentato anche il costo dei 3 chilometri e 600 metri fra Rosignano e San Pietro in Palazzi. Le nuove tariffe sono (per le auto) di 5 euro tra Collesalvetti e Rosignano e di 70 centesimi per i tre km (incremento di 10 centesimi). L’aumento ha provocato molte proteste a partire dal sindaco di Cecina Samuele Lippi, per arrivare alll’assessore regionale alla mobilità Stefano Baccelli, senza contare la coordinatrice provinciale di Forza Italia Chiara Tenerini. L’assessore Baccelli spiega: "Tale aumento, già critico in una situazione di emergenza nazionale ed in un quadro dove sono stati sospesi tutti gli aumenti, mi pare ancora più inaccettabile considerando che il tratto autostradale di lunghezza di circa 4 km da Rosignano Marittimo a San Pietro in Palazzi corrisponde al primo lotto del corridoio tirrenico mai realizzato dai privati e per il quale ora si prevede un progetto pubblico com quattro corsie senza pedaggio con adeguamento di sicurezza svolto da Anas per i tratti a sud di Grosseto". Un aumento beffa che porta il piccolo tratto al poco invidiabile record di uno dei più cari d’Italia, senza contropartite in termini di miglioramento di viabilità in quanto l’autostrada per quei 3 km utilizza le stesse corsie della vecchia variante Aurelia costruite con soldi pubblici e concesse a Sat che poi fa pagare i cittadini.