REDAZIONE CRONACA

La vera storia di tre sorelle finte... al Nuovo Teatro delle Commedie

Appuntamento con “Utopia del Buongusto” sabato 20 ottobre alle 21.30

Sorellamen

Livorno, 19 ottobre 2018 - Ultimo appuntamento dell’edizione 2018 del festival teatral - gastronomico “Utopia del Buongusto”. Sabato 20 ottobre 2018 alle 21,30 al Nuovo Teatro delle Commedie a Livorno, in Via Giuseppe Maria Terreni 3, Guascone Teatro presenta il nuovo spettacolo “Sorellamen” La vera storia di tre sorelle finte. Con Adelaide Vitolo, Irene Rametta, Valentina Grigò ed Emiliano Benassai. Drammaturgia e regia di Andrea Kaemmerle. Un salto di un centinaio di anni indietro per raccontare il futuro ai nostri bisnonni. Insomma una cosa tanto stranamente semplice da essere imperdibile. Galleggiare sulle tempeste della seconda guerra mondiale cantando come tre donne olandesi col passaporto ungherese che presto saranno tre dive italiane. Diventare mito ed immaginario collettivo senza essere mai se stesse. Uno spettacolo che saccheggia a piene mani il mondo del “Trio Lescano” e dei primi anni della radio. Il pubblico si troverà ad essere divertito testimone di una vicenda tra cronaca e storia, una narrazione obliqua dove il mondo della provincia si impasta con gli avvenimenti planetari che cambieranno tutto per sempre . In scena tre attrici canterine con dinamite in pancia, miele nel cuore e il pepe nelle scarpe.

Cena in luogo. Informazioni e prenotazioni al 3280625881-3203667354. Programma completo su guasconeteatro.it.  Da non perdere una visita al quartiere Venezia e alla terrazza Mascagni. Istruzioni per un buon uso di Utopia - Le cene iniziano alle 20,00. Gli spettacoli alle 21,30. Dopo ogni spettacolo verranno offerti al pubblico Vin Santo, cantuccini ed altri dolci. Si consiglia vivamente di prenotare le cene con almeno un giorno di anticipo telefonando direttamente  ai numeri dell’organizzazione. Cena (facoltativa) ore 20,00 – Euro 12,00 –Escluso eventi speciali. Inizio spettacoli ore 21,30 - Euro 8,00 -  Escluso eventi speciali. Il Festival – Il festival Utopia del Buongusto di Teatro Guascone (Pontedera – Pisa) quest’anno ha compiuto  ventuno anni ed è entrato nel suo secondo ventennio di vita. Come sempre, ha promesso anche per il 2018 un pieno di serate a base di cene e Teatro. Ventunesimo atto di scorribande del primo esperimento internazionale di vita godereccia. Per la direzione artistica di Andrea Kaemmerle. Il motto è sempre lo stesso: “Si può solo godere o soffrire, godicchiare non è serio”. Due le cifre che l’accompagnano: oltre 1300 serate in venti anni con più di 125.000 spettatori.

In cinque mesi ci sono state 47 date disseminate in tutta la Toscana, dal 15 giugno fino al 20 ottobre tra le province di Arezzo, Livorno, Firenze, Lucca e Pisa, in 18 Comuni: Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Crespina Lorenzana, Fucecchio, Livorno, Montaione, Pisa, Ponsacco, Pontedera, Santa Maria a Monte, Terranuova Bracciolini e Vicopisano. Utopia del Buongusto si è proposta ancora come la più grande rete regionale di Teatro all’aperto, più che un evento raro, una buona abitudine normale e semplice. Come sempre Utopia scova e offre al suo pubblico tanti spettacoli inediti, sostenendo la nascita di nuovi copioni e la ricerca drammaturgica. Nonostante i tagli e le sforbiciate ai bilanci “Utopia” è tornata. Ci ha provato lo stesso e anche quest’anno è stato un viaggio teatral - gastronomico per aie, frantoi, cortili e sagrati, sempre pronto a sedurre il pubblico con cibi ancora un po’ più buoni e spettacoli ancora un po’ più belli. Una promessa per chi incontra solo adesso la manifestazione diretta da Andrea Kaemmerle. L’atmosfera informale e birbante dei primi anni c’è sempre, ancora la stessa voglia di incontrare persone, accompagnarsi nelle notti di estate e coltivare semi di umanità.