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La pizza meno cara d’Italia è a Livorno: prezzo medio (con bibita) 8 euro e 39 centesimi

La nostra città è un’oasi felice: lo dice il rapporto della Federazione pubblici esercizi

Una bella pizza

Livorno, 11 aprile 2023 – L’inflazione causata dall’aumento dei costi delle materie prime ha fatto diventare poco conveniente anche uscire per mangiare una pizza. Si fa presto a spendere anche 12 o 13 euro per una pizza. Ma Livorno risulta essere un’oasi felice come dimostra il Rapporto ristorazione 2023 della Fipe, la Federazione dei pubblici esercizi. Infatti nella classifica del Rapporto ristorazione 2023 tra le pizze più a buon mercato nel Bel Paese c’è quella che si mangia in riva al mare: a Livorno.

Nel capoluogo della Riviera degli Etruschi, che per le sue caratteristiche e la sua esuberanza è stato ribattezzato ’La Napoli’ della Toscana, per pizza e bibita si spende in media 8,39 euro.

Solo a Rovigo si risparmia di più: 8,09 euro.

Tra le altre piazze toscane prese in analisi dalla Fipe, in ordine di convenienza, troviamo quella di Lucca (9,34 euro), Arezzo (10,46) e Grosseto (10,46).

Firenze è la seconda città, compresa l’area metropolitana, più cara della Toscana: qui in media ci vogliono 11,67 euro per una pizza più bibita quando si va a mangiare fuori casa.

Ma la zona di Siena è risultata la seconda più cara d’Italia: il prezzo medio per un pasto in pizzeria con pizza e la bevuta è di 14,36 euro. Al top della classifica delle città dove per andare in pizzeria si paga una fortuna, è Reggio Emilia: 15,53 euro. Sul podio delle pizze più care troviamo quella di Macerata (13,43 euro), a fronte di una media italiana di 11,84 euro.

Perché il costo della pizza è salito alle stelle in Italia? Per il fatto che nell’ultimo anno ristoranti e pizzerie l’hanno aumentato del 5%. Tuttavia secondo il Rapporto Fipe la metà degli imprenditori dichiara di non aver ritoccato ulteriormente il proprio menù per paura di perdere clienti.