Genova, 20 luglio 2023 – Si trasferirà di fronte a Vado Ligure la nave rigassificatrice Golar Tundra, attiva da luglio davanti al porto di Piombino.
Lo hanno annunciato il presidente ligure Giovanni Toti e l'amministratore delegato di Snam Stefano Venier al termine di un incontro in Regione Liguria a Genova.
L'unità rimarrà davanti alla Liguria per i successivi 17 anni. "Snam ha presentato un'istanza che inizia oggi il suo percorso: durerà al massimo 200 giorni. La nave - ha spiegato Toti - sarà posizionata offshore a circa 4 chilometri dalle coste, in un'area già prevista dall'Autorità portuale per lo stazionamento per le navi in attesa di entrare in banchina, sostanzialmente nello specchio di mare che sta tra i comuni di Cairo, Quiliano e Savona, quindi al confine orientale dello specchio d'acqua antistante a Vado Ligure. Il posizionamento è previsto nel secondo semestre del 2026".
La Golar Tundra sarà agganciata a una boa galleggiante connessa a una conduttura sottomarina che arriverà sulla costa a Vado Ligure e proseguirà nell'entroterra savonese per allacciarsi alla rete nazionale a Cairo Montenotte.
"È lo stesso sistema adottato a Livorno - ha confermato Venier -. La parte di gasdotto sul fondo del mare è da realizzare, così come il gasdotto che dalla costa si allaccerà alla rete nazionale. I lavori per l'impianto richiederanno almeno un paio d'anni". Con la presentazione dell'istanza da parte di Snam e la creazione della struttura commissariale si avvia ufficialmente l'iter: "La conferenza dei servizi analizzerà tutto il progetto per poi rilasciare l'autorizzazione - ha aggiunto il presidente ligure Giovanni Toti -. Stiamo già calendarizzando una riunione col ministro Pichetto con cui approfondiremo ulteriormente il percorso tecnico amministrativo. Nelle prossime ore convocheremo tutti i sindaci interessati insieme a Snam per una prima illustrazione del progetto e per aprire il confronto. Il tavolo servirà per discutere di opere compensative".
"La nave galleggiante garantisce al paese una maggiore diversificazione delle fonti, quindi lavora per la sicurezza energetica - ribadisce l'ad della Snam Stefano Venier -. L'importanza è testimoniata dal fatto che la capacità è già stata tutta venduta per i prossimi 20 anni. Oggi lavorerà al 100% a Piombino, poi lavorerà per il 100% per i 17 anni successivi nella nuova sede. La sicurezza è il presupposto fondamentale per metterci al riparo da situazioni poco sostenibili per famiglie e imprese".