
All’Istituto comprensivo Micheli Bolognesi in via Stenone a Shangai ieri si è recata in visita l’assessore regionale alla scuola e formazione Cristina Grieco. Accompagnata dalla dirigente scolastico Cecilia Semplici si è intrattenuta con i bambini della seconda B della primaria Campana. La dirigente Semplici prima dell’incontro con i bimbi ha spiegato: "Nessun alunno è rimasto indietro da noi durante le lezioni con la didattica a distanza nei mesi di lock down per l’emergenza coronavirus. Per il nuovo anno scolastico poi posso confermare che il servizio mensa inizierà dal 5 ottobre". Per il sostegno agli alunni disabili e certificati "sta arrivando il personale anche se ne mancano molti ancora – ha proseguito la Semplici – Invece abbiamo già avuto i rinforzi di personale covid: 18 tra cui 9 collaboratori scolastici e 9 docenti". Nell’aula della seconda B ad accogliere l’assessore Grieco c’erano le due insegnanti dei 22 alunni: Carmela Romano e Caterina Ottaviano. Carmela Romano ha chiesto ai bambini: "Perché portiamo la mascherina?". Dadiv Ugonna ha risposto senza esitazione: "Per cancellare dalla faccia della terra il coronavirus". Quando è stato chiesto ai bimbi di alzare la mano se erano contenti del ritorno in classe tutti lo hanno fatto. Ma Gioele Ceccarini ha detto "mi è anche piaciuto fare lezione da casa". A proposito della didattica a distanza l’insegnante Carmela Romano ha ricordato "il gran lavoro svolto in questo istituto comprensivo con tutti gli alunni e in particolare quelli stranieri. Abbiamo dato tablet e schede sim per i collegamento internet a loro se non ce li avevano. Noi insegnanti ci siamo messi a disposizione delle famiglie più in difficoltà insieme alla collega che si occupa d’inclusione degli alunni stranieri. Un tecnico informatico ha curato la configurazione dei tablet per la didattica a distanza".
La scuola infatti ha ottenuto 7000 euro di contributi con il bando regionale che le hanno permesso di attrezzarsi al meglio per la didattica a distanza. Non solo: "Una collega che insegna inglese ha spiegato ai genitori stranieri non solo come gestire i figli a casa, ma anche le regole per prevenire i contagi. Una mamma straniera ha tradotto in arabo i documenti sulle procedure covid". Tutta questa esperienza "alla fine ha creato – ha concluso Carmela Romano – una grande comunità tra alunni, genitori e insegnanti". L’assessore Grieco ha infine puntualizzato che "per la Regione la rispertura delle scuole è stata una sfida importante. Non escludiamo problemi per il futuro, tuttavia siamo attrezzati per gestirli". Ha quindi aggiunto: "Presto saranno assunti 200 medici scolastici in Toscana, 1 ogni due scuole e sarano tutti giovani. Rimarranno quando la fine dell’emergenza covid perché sono previsti nell’ordinamento del servizio sanitario nazionale". Monica Dolciotti