È stato il sindaco Luca Salvetti ieri in consiglio comunale a confermare le dimissioni irrevocabili della vice Monica Mannucci (in foto). Una pedina importante sulla scacchiera di Palazzo Civico che "implicherà in tre o quattro giorni un avvicendamento rapido perché su scuola, partecipazione e rapporti tra amministrazione e quartieri bisognerà continuare a lavorare bene, come ha fatto la vice sindaco Mannucci, ripartendo al più presto. La ringrazio per l’impegno". È stata poi la Mannucci a prendere la parola leggendo il suo intervento. "Sono qui per rispetto verso il consiglio comunale – ha esordito – dopo avere riflettuto a lungo ho preso la decisione di rimettere il mio incarico. Ho pensato che questo fosse il momento giusto per andarmene per motivi personali". "In questi giorni è stato pubblicato il decreto scuola – ha proseguito la Mannucci – mentre per i servizi educativi siamo in attesa di conoscere le misure da adottare per il contrasto al covid 19. Così chi mi succederà avrà modo e tempo per organizzare l’impegno che l’attenderà in vista della riapertura delle scuole". Ha infine ribadito: "Le mie dimissioni traggono origine da motivi personali e restituire le deleghe a me affidate sono la logica conseguenza del senso di responsabilità". Stella Sorgente dei 5 Stelle si è detta "sorpresa dalle dimissioni della Mannucci". Poi l’affondo: "Temiamo che il sindaco non abbia saputo scegliere il suo vice con deleghe così cruciali come scuola e partecipazione". Per Costanza Vaccaro della Lega "dietro le dimissioni della Mannucci ci potrebbero essere ragioni politiche legate alle prossime elezioni regionali". Il sindaco Salvetti ha replicato: "Questi interventi sono così privi di tatto che preferisco non prenderli in considerazione".
Monica Dolciotti