Jsw e Metinvest, intesa sulle aree. Per Piombino è una svolta storica

Il ministro Urso: "L’impegno è stato mantenuto". Ora ci sono le condizioni per il rilancio, ecco i dettagli

Jsw e Metinvest, intesa sulle aree. Per Piombino è una svolta storica

Il ministro Adolfo Urso

PIOMBINO (Livorno)

Una firma lunga quasi un anno. E’ dall’inizio del 2024 che è cominciato il confronto per la ripartizione delle aree demaniali del polo siderurgico di Piombino e l’intesa è stata più volte annunciata per poi slittare di nuovo. Ieri finalmente l’ufficialità con una nota del ministero delle Imprese e del made In Italy. La firma è fondamentale perché permette da una parte l’avvio dei cantieri della nuova acciaieria green di Metinvest Danieli, un investimento da due miliardi e mezzo di euro, e dall’altra la riqualificazione delle linee di produzione rotaie di Jsw. Una giornata che i 1500 lavoratori in cassa integrazione sperano possa diventare storica perché dopo la firma riparta il sistema siderurgico piombinese e si torni a produrre acciaio dopo lo stop dell’altoforno nel 2014.

L’intesa è stata raggiunta tra Metinvest Adria (la società joint venture di Metinvest e Danieli) e Jsw Steel Italy. Il ministero delle Imprese e Made in Italy, aggiunge che l`accordo siglato dalle due aziende, su impulso dello stesso ministero, sarà formalmente ratificato dai board entro il mese di novembre. L’intesa prevede che Metinvest Adria e Jsw Steel Italy coesisteranno nell`area industriale di Piombino. "L’intesa di oggi – si legge nella nota del ministero – pone le basi per sviluppare gli accordi di programma che consentiranno di realizzare gli investimenti. Una svolta storica per Piombino dopo oltre 10 anni di cassa integrazione". "Impegno mantenuto", ha commentato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso che nella scorsa primavera era venuto a Piombino per visitare l’area siderurgica e incontrare gli operai.

Il presidente della Regione Eugenio Giani esprime apprezzamento per il coordinamento svolto dal Mimit sull’accordo sulle aree e aggiunge: "Come presidente della Regione rivendico il fatto che grazie a numerosi interventi e investimenti regionali, adeguamenti infrastrutturali nel porto e nell’area di Piombino sono state create le premesse per rendere questa realtà più competitiva". "Ringrazio il governo nella persona del ministro Urso e di Calabrò che hanno fortemente sostenuto questo percorso fino all’intesa raggiunta tra Jsw e Metinvest – ha commentato il vicepresidente Jsw Marco Carrai – desidero ringraziare tutti i tecnici di Piombino che hanno lavorato giorno e notte alla conclusione che qualcuno pensava impossibile, conclusione positiva che ho caparbiamente voluto. Un ringraziamento particolare a Divyakumar Bhair, vice presidente di Jsw Steel Group che mi ha seguito nelle scelte e sostenuto costantemente".

"La firma – osserva Piero Neri, presidente di Confindustria di Livorno e Massa Carrara – è un passaggio determinante per il progetto di reindustrializzazione della costa toscana. Importante ricordare che questo capitolo fondamentale sia dovuto anzitutto all’apporto determinante dato dal ministro Urso e dal presidente Giani nonché dal sindaco Ferrari e dall’Autorità portuale.Voglio ricordare anche l’importante ruolo del vice presidente Jsw Steel Italy Marco Carrai".

"La firma del protocollo sulla divisione delle aree – dice l’ad di Metinvest Adria Luca Villa – che sarà sottoposto all’approvazione formale del Supervisory Board di Metinvest rappresenta un primo e significativo passo concreto verso la preparazione dell’accordo di programma, passaggio essenziale per la realizzazione del progetto. Ringraziamo le istituzioni, in particolare il Mimit, Regione Toscana e il Comune di Piombino per il ruolo determinante svolto fin qui. Non meno importante il supporto dei sindacati. Confidiamo che d’ora in poi si possa procedere in maniera più rapida. Insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, abbiamo già oggi delineato gli obiettivi per recuperare, per quanto possibile, il tempo perduto".

Maila Papi