
Andrea Senesi, 48 anni, morto nel tragico incidente all’alba a Mola. Lascia moglie e una figlia piccola
Isola d’Elba, 4 aprile 2025 – Forse è stata la paura di fare tardi al lavoro. Magari è stato colto da un malore o si è manifestato un ostacolo improvviso. Un cinghiale, un cane, un gatto che potrebbero aver attraversato la strada all’ultimo, facendogli perdere il controllo della moto. Anche se dalle telecamere di sicurezza del benzinaio Beyfin e degli esercizi commerciali adiacenti - prese in esame da Carabinieri e Polizia di Stato - non sarebbe emerso alcun movimento lungo la carreggiata. Nulla di anomalo. Nessun veicolo coinvolto fatta eccezione della moto. La BMW R1200 GS che andava a schiantarsi contro il guardrail come un missile. Lui è stato catapultato prima contro il palo della luce, poi sbalzato contro un secondo palo, quello del benzinaio con i prezzi dei carburanti. Un doppio impatto violentissimo. Poi solo sconcerto e disperazione.
È morto sul colpo il 48enne portoferraiese Andrea Senesi all’alba di un giorno qualunque. Lascia moglie e un bimbo piccolo. Viveva con loro a Capoliveri e come ogni mattina stava andando a lavoro come autista di ESA, la società che elbana di servizi ambientali. A dare i soccorsi verso le 6,30 un automobilista di passaggio che si è trovato davanti alla tragedia. Poi due agenti di Polizia che stavano transitando in direzione di Portoferraio. Immediato l’arrivo della Misericordia di Porto Azzurro e dell’auto medica del 118 da Portoferraio, ma non c’era più nulla da fare. Devastata la famiglia che si è chiusa nel silenzio e nel più stretto cordoglio.
Andrea era benvoluto e conosciuto da tutti, un ragazzone buono che cantava nel coro in chiesa a Capoliveri. Un padre di famiglia affettuoso e un collega sempre disponibile. L’amministrazione comunale di Portoferraio e Capoliveri ha espresso il suo cordoglio per la prematura scomparsa di Andrea "deceduto in un tragico incidente stradale mentre si recava sul posto di lavoro all’alba di giovedì 3 aprile 2025”. Dolore tra gli amici e i colleghi di Esa, un’intera comunità in lutto. La salma si trova presso la sala mortuaria di Portoferraio, i funerali sono previsti per sabato pomeriggio a Capoliveri presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, anche se i familiari sono ancora in attesa del nullaosta dal magistrato.