Allarme per un incendio che si è sviluppato a mezzogiorno in località Monte Pitti, tra Suvereto e Campiglia. In cenere 40 ettari di macchia mediterranea e 10 di olivete. Le fiamme si sono originate da bordo strada nelle vicinanze di un chiosco per la vendita di frutta e verdura, danneggiando anche un camion parcheggiato e rapidamente hanno aggredito la vegetazione secca sospinte da un forte vento di scirocco. Immediato l’intervento delle squadre dei vigili del fuoco. Evacuato il villaggio turistico le Corti di Monte Pitti (circa 200 persone erano presenti nella struttura), due casette sono state in parte danneggiate dal fuoco.
L’incendio si è rapidamente diffuso alle colline sovrastanti la strada 398 val di Cornia e subito sono entrati in azione tre elicotteri della Regione per raggiungere le zone più impervie. Nel pomeriggio, visto la la situazione era sempre difficile, sono stati impiegati anche tre Canadair. La sera dopo ore di duro lavoro, pur non essendo completamente domato, il fuoco era sotto controllo. Imponente il dispiegamento di uomini e mezzi.
Sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Piombinio, Cecina e Follonica, volontari Aib, Comunità Montana, personale Avela gestito dalla Soup della Regione (in totale 50 volontari).
A seguire da vicino la situazione il sindaco di Suvereto Jessica Pasquini, il sindaco di Campiglia Alberta Ticciati. Per consentire i lanci d’acqua dagli aerei Enel ha staccato alcune linee elettriche e diverse abitazioni sono rimaste temporaneamente senza elettricità.
Il sindaco Jessica Pasquini ha ringraziato tutti i volontari e i colleghi dell’amministrazione comunale.
m.p.