
Una visita breve e senza tempi morti in una giornata di lavoro come tante fra i tavoli e le sale della azienda quella del senatore Patrizio La Pietra di Fratelli d’Italia al salumificio Sandri di Montescudaio a due passi da Cecina. A fare gli onori di casa Umberto Sandri, uno degli imprenditori titolari arrivata nella sede attuale in località Mezzavia nel 1999 con una superficie di 8 mila mq e 180 dipendenti provenienti anche dalla provincia di Livorno, e che nel 2020 in piena pandemia si è ulteriormente ampliata tanto da far conoscere il nome di Montescudaio in tutta Italia e all’estero. Ad accompagnare il senatore La Pietra c’erano Giacomo Lensi portavoce provinciale di Livorno di Fratelli d’Italia e Mirta Merli coordinatrice della sezione di via Diaz a Cecina. È stata l’occasione per toccare con mano i problemi della produzione locale di prodotti ad altissima qualità, analizzando il mercato globale del commercio al dettaglio e della grande distribuzione organizzata.
Il salumificio Sandri è strutturato in sette reparti - sezione è porzionatura carni suini e bovine, prodotti cotti, insaccati e preparati- e lavora carni chianine IGP, suini rigorosamente toscani e bovini maremmani. Tante le domande della delegazione di FdI alle quali Umberto Sandri ha risposto in modo eloquente ed esaustivo a nome della sua famiglia che lavora nel settore da quasi un secolo.
Fra le tante iniziative promozionali del salumificio una risto macelleria aperta questa estate con tavoli all’aperto all’esterno dei capannoni della struttura in mezzo al verde della campagna e gli olivi della collina, e la partecipazione, ormai appuntamento fisso, al salone internazionale della alimentazione in programma quest’anno a Parma dal prossimo martedì 31 agosto fino al 3 settembre.
R.R.