Livorno, 12 luglio 2023 – “Abbiamo già prenotato cinque moduli prefabbricati a noleggio (scuola volano, ndr) per il nuovo anno scolastico, dove collocare i 150 nuovi iscritti (su 467, ndr) del liceo Cecioni, per i quali non è stato facile individuare una sistemazione adeguata per mancanza di spazi, al costo di 140mila euro l’anno. Questi moduli sono vere e proprie aule certificate e attrezzate".
Lo annuncia e conferma la presidente della Provincia di Livorno, Sandra Scarpellini, che abbiamo interpellato ieri. Lo abbiamo fatto dopo la segnalazione lanciata su La Nazione e Il Telegrafo Livorno online da Veronica Virgili, segretaria generale Flc-Cgil provincia Livorno, riguardo le difficoltà a trovare spazi anche per queste 150 matricole.
I tecnici della Provincia stanno studiando come facilitare, per i ragazzi che staranno nei moduli, l’uso dei servizi igienici interni alla sede centrale del Cecioni con il montaggio, forse, di pensiline per proteggerli dalle intemperie.
"Per dare un tetto a questi 150 alunni delle prime classi in sovra numero, tra i doppi turni e la scuola volano, è certo meglio la seconda, pur non essendo la soluzione ottimale" commenta Veronica Virgili. Tanto per far capire quale sia la situazione del Cecioni, precisa: "Questo Liceo per il nuovo anno scolastico avrà 90 classi per 2250 alunni".
Sempre la presidente Scarpellini prosegue: "Quando mi sono insediata in Provincia, ho trovato questa realtà emersa dalla chiusura delle iscrizioni lo scorso febbraio. Alla mia amministrazione, con difficoltà, è spettato il compito individuare una soluzione che alla fine ci ha portato ad optare per i 5 moduli prefabbricati da collocare nel parco interno alla scuola, dove sono stati eseguiti lavori di adeguamento per consentirne l’installazione". La Scarpellini fa poi una riflessione: "Da una parte è giusto dare una risposta alla domanda di formazione espressa dai ragazzi, ma dall’altra servono sedi scolastiche adeguate e capienti, sicure, funzionali e decorose per alunni e personale".
Guardando già all’anno scolastico 2024-25 "per non trovarci di nuovo in una situazione identica non solo al liceo al Cecioni, ma anche nelle altre scuole superiori, – conclude la Scarpellini – ritengo sia indispensabile già ad ottobre convocare un tavolo con scuole, rappresentanze studentesche, Ufficio scolastico provinciale e Provincia per coordinarci affinché nel futuro si cambi atteggiamento".
Monica Dolciotti