Livorno e gli Hangar Creativi, il piano di rilancio Ma c’è il problema delle occupazioni abusive

La doppia faccia dell’ex deposito Atl in via Meyer con gli uffici che ospitano famiglie senza casa. Luci e ombre sulla struttura. La presentazione del progetto

Gli Hangar Creativi: una zona della città in fase di rilancio. Ma ci sono degli intoppi

Gli Hangar Creativi ospitano eventi oragnizzati dall’amministrazione comunale. Oggi pomeriggio dalle 18 alle 20 sarà presentato un nuovo progetto

Livorno, 13 settembre 2024 – Luci e ombre si alternato sugli Hangar Creativi: da una parte la presentazione del progetto di rigenerazione urbana dell’ex deposito Atl, dove hanno sede gli Hangar, dall’altra la protesta delle famiglie che da anni vivono abusivamente negli ex uffici Atl.

Dalle 18 fino alle 20 gli Hangar di via Carlo Meyer 65 saranno protagonisti di un pomeriggio all’insegna delle parole e degli spettacoli, che faranno da intermezzo tra la presentazione del progetto e il dialogo tra istituzioni.

Per l’occasione interverranno anche il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il Soprintendente alle belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno Valerio Tesi.

Più il team di professionisti incaricato della redazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica (gli architetti Corvino delloStudio Corvino + Multari e Nunes dello Studio Proap Landscape architecture. L’ambito urbano che l’amministrazione intende recuperare con la Strategia territoriale ’Hangar creativi – Spazi rigenerati per arte, cultura e impresa’, è situato nella parte a mare della città tra lungomare e la Terrazza Mascagni, l’Acquario, Grand Hotel Palazzo, Villa Mimbelli Scoglio della Regina. 17 mila i metri quadrati da far tornare a nuova vita.

Poi ci sono la palazzina che ospitava gli uffici Atl (1600 mq), altri fabbricati per un totale di 1200 mq, l’ex officina di 1400 mq e il fabbricato che ora ospita l’associazione Mezza Luna Rossa Kurdistan Italia onlus.

Ma proprio la palazzina ex sede degli uffici rappresenta un’incognita per questa operazione. Lo segnala il sindacato Asia Usb: “Sono passati tre anni da quando il sindaco Salvetti varcò i cancelli dell’ex deposito Atl in cui vivevano e vivono ancora, 21 nuclei familiari con 18 minori. In quell’occasione le dichiarazioni furono non vi lasceremo soli, vogliamo riportare la situazione nella legalità. La situazione però è peggiorata. Oltre all’ulteriore deterioramento della struttura lo stallo sulla concessione delle residenze fittizie. Perciò venerdì (oggi, ndr) agli Hangar Creativi ci saranno anche le famiglie dell’ex deposito Atl con un presidio e conferenza stampa alle 17.30”.

M.D.