REDAZIONE CRONACA

Giro di vite a Livorno per la vendita di alcolici

Ordinanza del sindaco Salvetti che vieta vendIta negli esercizi pubblici e consumo sul suolo pubblico di bevande alcoliche per i prossimi due mesi 24 ore su 24 per arginare risse, aggressioni e schiamazzi

Polizia in piazza Garibaldi

Livorno 26 settembre 2020 - Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha emesso oggi un'ordinanza che per 2 mesi, giorno e notte 24 ore su 24 vieta la vendita di bevande alcoliche da parte delle attività commerciali e di somministrazione, nonché il loro consumo sulle aree pubbliche nelle zone di  piazza Garibaldi, piazza della Repubblica, piazza XX Settembre e strade limitrofe. Oltre al consumo delle bevande alcoliche sulle aree pubbliche,  è vietato anche il consumo di bevande analcoliche contenute in recipienti di vetro o in lattina.

E’ escluso dal divieto il consumo delle bevande all’interno dei pubblici esercizi, delle loro pertinenze su suolo pubblico o privato e all’interno delle occupazioni temporanee autorizzate in occasione di eventi particolari. L'ordinanza, emessa in seguito agli ultimi episodi avvenuti sia di notte che durante il giorno e a numerose segnalazioni ed esposti dei cittadini, riguarda nello specifico le seguenti strade e piazze, aree verdi: piazza Garibaldi, piazza della Repubblica, piazza dei Mille, piazza XX Settembre, via della Pina d'Oro, via della Posta, via dei Cavalieri, Scali delle Cantine, via Gazzarrini, via Mentana (compreso il tratto che arriva fino all'intersezione con via Sproni); via del Pettine, via Pellegrini, via Terrazzini, via dell'Oriolino, via S. Andrea, via Tonci, via del Seminario e via delle Galere, via della Madonna nel tratto  tra viale Avvalorati e l'intersezione con via Grande, via Buontalenti nel tratto compreso tra piazza della Repubblica e l'intersezione con via del Fante, via Sproni tra via Mentana e l'intersezione di via Poccianti, via Garibaldi tra Piazza Garibaldi e via Galilei. 

“Questa ordinanza  - dichiara  il sindaco Salvetti - rientra tra gli interventi volti a superare le situazioni di degrado e di violenza che affliggono  da tempo le aree del centro cittadino e soprattutto piazza Garibaldi, piazza della Repubblica, piazza XX Settembre e zone limitrofe". 

Prosegue il sindaco: "Gli ultimi preoccupanti episodi si sono verificati tutti nel mese di settembre. Si è reso dunque urgente intervenire vietando la vendita di alcolici, limitando in questo modo anche l'abbandono di recipienti di vetro e metallo che costituiscono un potenziale pericolo in quanto possono essere utilizzati come oggetti contundenti in caso di risse, o colluttazioni. Inoltre all'ultimo Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica è emersa la necessità di strutturare e incrementare i servizi di vigilanza coordinandoli tra le diverse forze dell'ordine e la polizia municipale. L'amministrazione comunale oltre a proseguire nel lavoro di recupero delle piazze, ha ritenuto opportuno intervenire anche con una misura restrittiva sulla vendita di alcolici,il cui consumo favorisce il verificarsi di episodi di violenza". L'inosservanza dell'ordinanza comporterà l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da variabile 25 a 500 euro.

In caso di reiterata violazione dell'ordinanza può essere disposta la sospensione dell'attività su ordine  del Questore. La reiterazione si verifica qualora sia commessa la stessa violazione per due volte nell'arco della durata dell'ordinanza anche se si è proceduto al pagamento della sanzione.

Monica Dolciotti