Piombino (Livorno), 29 maggio 2024 – Fausta Bonino, 60 anni, ex infermiera dell'ospedale Villamarina di Piombino (Livorno) è accusata di aver causato tra il settembre 2014 e il settembre 2015 la morte di quattro pazienti ricoverati nella struttura sanitaria dove lavorava con la somministrazione di dosi massicce dosi eparina. Otto anni fa venne accusata per i decessi sospetti dei degenti nell’ospedale di Piombino e di conseguenza sollevata dall’incarico lavorativo da parte della Asl. Oggi, 29 maggio, è arrivata la sentenza di ergastolo della corte d’assise d’appello di Firenze.
Una vicenda giudiziaria lunga e complessa iniziata nel 2016. In primo grado Bonino era stata accusata dell'omicidio di dieci pazienti e il Tribunale di Livorno le aveva inflitto la condanna all'ergastolo riconoscendola colpevole di quattro decessi. In appello l'nfermiera era stata assolta, ma la Cassazione nel maggio 2023 ha disposto un nuovo processo d'appello per quattro pazienti deceduti, confermando l'assoluzione per gli altri sei casi. L'ex infermiera si è sempre proclamata innocente.