REDAZIONE CRONACA

Ristoratore evade 100mila euro, stangato dalla guardia di finanza

Già in passato aveva peccato di non emettere scontrini o ricevute fiscali e per questo era già stato sanzionato dalla Guerdia di Finanza per una verifica più approfondita

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Livorno, 1 ottobre 2019 - Un dipendente era a nero, altri pagati 'fuoribusta'. In più non dichiara al fisco 338 mila euro di ricavi negli ultimi quattro anni, per una evasione di imposte di oltre 100mila euro tra Irpef, Irap e Iva. Un ristoratore dell'Elba (Livorno) già in passato aveva peccato di non emettere scontrini o ricevute fiscali e per questo era già stato sanzionato dalla Guardia di Finanza per una verifica più approfondita.

Nel corso dei controlli è emerso che tre dipendenti su sei percepivano pagamenti in contante con il metodo del cosiddetto 'fuori busta'. Trovato anche un dipendente impiegato completamente 'in nero'. I finanzieri hanno perciò elevato una multa di 20mila euro per violazioni alla normativa previdenziale e recuperato 1.800 euro di ritenute alla fonte non operate e non versate dal datore di lavoro.