REDAZIONE CRONACA

Emporio solidale da record: “Aiutiamo 492 famiglie”

Il bilancio di un anno a sostegno delle persone bisognose al centro in via La Pira. Progetti anche per i pasti a domicilio e nelle mense oltre a quello per gli abiti

Il vescovo Simone Giusti con Enio Lorenzini nell’emporio (Foto Novi)

Il vescovo Simone Giusti con Enio Lorenzini nell’emporio (Foto Novi)

Livorno, 21 dicembre 2024 – Un progetto nobile e strettamente legato al cuore pulsante della città, quello dell’emporio solidale di via La Pira nella struttura del Villaggio della Carità. Un luogo dove si aiuta e dove si diventa comunità, inaugurato nel dicembre del 2023 e attivo dal marzo di quest’anno. I numeri lo dimostrano, visto che come ha spiegato ieri mattina Guido De Nicolais, direttore Fondazione Caritas, illustrando il nuovo allestimento dell’emporio e le relative statistiche, “siamo partiti con l’aiutare 15 famiglie, quindi 37 persone, e adesso siamo a 492 famiglie per 1323 persone. E non abbiamo ancora finito”.

“Prendiamo i beni materiali, il fresco e i lotti da sei supermercati: avevamo iniziato con uno – ha detto De Nicolais – Ogni mattina ci donano quello che non è più da loro gestibile, lo riportiamo all’emporio dove viene rimesso in ordine sugli scaffali. Delle 492 tessere, quindi di queste 1323 persone, il 46% sono uomini e il 54% donne. I minori sono 355, mentre gli over 65 sono 175. Abbiamo coinvolto anche le parrocchie, 27 ad ora. Le domande che hanno ricevuto sono state 974, quelle prive di requisiti 141 e quelle ancora da completare 295. Da gennaio – annuncia – aumenteremo i giorni per fare nuove tessere”.

Quanto ai prodotti, nel marzo 2024 “ne avevamo per 1900 euro circa – ha precisato il direttore – A ottobre 2024, per 29771 euro. Il valore di dicembre è leggermente in discesa e si attesta sui 18mila euro. Da marzo a oggi abbiamo spostato un valore economico complessivo di prodotti per 184mila euro, con un contributo parrocchiale di circa 22mila euro. La media delle famiglie che hanno accesso giornaliero all’emporio è circa 36 e siamo aperti 5 giorni su 7. La media di persone singole con accesso giornaliero è 105, mentre quella dei valori acquistati da ciascuno è 46 euro. Anche se in realtà chi entra qui non ’spende’: è tutto regalato”.

De Nicolais ha illustrato altri due progetti vicini all’emporio. “Per quanto riguarda i pasti, che facciamo per la mensa e per le famiglie bisognose del territorio, quelli a domicilio sono stati 11914; il sostegno della ’ronda della carità’ è stato di 7320 panini; i pasti alla mensa Santa Lucia 7896; quelli alla mensa del Villaggio della Carità 16823. Con un incremento – ha sottolineato – negli ultimi mesi di persone bisognose da territori limitrofi. I pasti del 2024 complessivamente sono stati 43953, destinatarie 476 persone. Infine il progetto “Doccia e guardaroba“: grazie al cuore dei livornesi che portano abiti usati e nuovi aiutiamo 1286 persone. I destinatari sono 202, in maggioranza stranieri, e il 72% sono uomini”.

Irene Carlotta Cicora