MICHELA BERTI
Cronaca

E’ morto l’armatore Nello D’Alesio, Livorno in lutto

Avrebbe compiuto 81 anni ad agosto, era malato da tempo

Nello D'Alesio (Foto Novi)

Nello D'Alesio (Foto Novi)

Livorno, 30 giugno 2023 – E’ morto l’armatore Nello D’Alesio, dopo aver lottato per anni contro una brutta malattia. Avrebbe compiuto 81 anni il prossimo 17 agosto.

Nello D’Alesio portava avanti con il fratello Antonio il gruppo fondato dal cavaliere del lavoro Gaetano D’Alesio oltre ottant’anni fa. La società di armatori con sede a Livorno è da decenni uno dei colossi italiani del trasporto marittimo con una flotta di petroliere che hanno solcato tutti i mari del mondo.

Il cordoglio del sindaco

Il sindaco Luca Salvetti esprime il cordoglio personale e a nome della città per la scomparsa di Nello D’Alesio. “Lo ricordo per l'impegno e la voglia come imprenditore di livello – dice il sindaco – e anche per la sua grande passione di sportivo. D’Alesio era infatti stato proprietario della Libertas negli anni d’oro del basket livornese, un ruolo che ricopriva con assoluta partecipazione ed entusiasmo. Alla famiglia la vicinanza dell’amministrazione comunale”.

Nello D'Alesio
Nello D'Alesio

La storia della famiglia

 Dal 1965 che i giovani figli di Gaetano, Antonio e Nello affiancarono il padre nella gestione della società: oltre al trasporto marittimo anche il bunkeraggio nel porto labronico. Negli anni Ottanta la grande operazione Sintermar, con la partnership D’Alesio, Neri, Fremura per la gestione del terminal privato che al tempo era uno dei più importanti del Mediterraneo. Nel 1996 morì, all’età di 84 anni, il cavaliere del lavoro Gaetano D’Alesio, ma furono proprio gli anni Novanta a segnare quella trasformazione aziendale che portò alla nascita del “Gruppo D’Alesio” con l’ingresso della terza generazione di famiglia che ancora oggi porta avanti l’azienda.

Ma il cognome D’Alesio rappresenta molto per Livorno, non solo lavoro e occupazione per tante persone. Lo conferma il nipote di Nello, Mauro, che, con voce commossa, ricorda lo zio tanto amato. «Mio zio era una persona buona – dice Mauro – sempre sorridente, ottimista nelle difficoltà e nelle gioie e sempre pronto ad affrontare la vita con il sorriso e ad aiutare il prossimo. La cosa più bella era proprio il carattere, molto simile a quello di nonno Gaetano. E’ stato un pilastro. Con questo suo carattere così aperto è riuscito a mantenere unita la famiglia e questo è stato molto importante. Con mio padre ci hanno trasmesso ideali forti, come il modo di affrontare e gestire l’azienda e il rapporto con i nostri dipendenti. Per noi l’azienda è una famiglia allargata, e zio Nello è sempre stato pronto ad aiutare tutti».

Nello D’Alesio era del 1942, avrebbe compiuto 81 anni il 17 agosto prossimo. «Fu operato nel 2014 – dice Mauro D’Alesio – e da allora è riuscito a fare una vita serena, anche negli ultimi anni si godeva gli amici, cenava con i nipoti, ne aveva cinque che voglio ricordare: Edoardo, Isabella, Alberto, Gregorio ed Elisabetta, la più piccola».

I funerali domani alle 15,30 nella chiesa a Banditella. Alla famiglia di Nello D’Alesio, alla moglie Roberta e ai figli Antonio, Francesco e Elisa le condoglianze de La Nazione e Il Telegrafo online.

Michela Berti