REDAZIONE CRONACA

Il drone da Livorno a Capraia, successo della prima traversata

Si apre una nuova realtà per operazioni di soccorso e invio veloce di medicinali nelle isole

Il drone

Il drone

Capraia (Livorno), 3 novembre 2024 – L’annunciata operazione ’Sentinel Two’, più volte rinviata per il maltempo, si è svolta alla perfezione venerdì mattina con il volo autonomo del drone elettrico così battezzato dalla Fortezza Vechia labronica al piazzale dell’approdo del traghetto a Capraia. Ad assistere alla partenza, alle 9,12 c’erano rappresentanti dell’Autorità di sistema portuale Nord Tirreno, sponsor dell’esperimento interessata a un collegamento non solo episodico, e inoltre Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Assonautica Rescue, Piloti e Avvisatore. A Capraia, dove era stata recintata un’area di 800 metri quadrati sul molo, hanno accolto il Sentinel Two il sindaco Lorenzo Renzi, il comandante della locale Guardia Costiera capo Bruno Cuomo, il consigliere comunale Paola Raciti e numerosi isolani e turisti.

L’operazione è stata possibile grazie all’entusiasmo e alla sensibilità dei patron Fiorenzo Bandecchi e Enrico Ciacchini proprietari e Ceo delle imprese Yachtline e Daureka.

Il collegamento con il Sentinel Two si basa sull’idea che oggi è possibile dare agli enti la possibilità di monitorare ampie aree e alle persone che vivono in ambienti isolati un’immediata, economica e capillare assistenza. Una tecnologia disponibile e fruibile, permetterà con un sistema di droni dislocati ad arte su territori insulari, montani o pedemontani, di effettuare una serie di micro operazioni di monitoraggio e(delivery di cose importanti per aiutare la popolazione in difficoltà.

Sentinel Two è in grado di trasportare un carico utile di 1 Kg. per 135 min (oltre 2 ore di volo) ad una velocità tra i 70 e i 160 Km/h. su una distanza tra i 100 e in 120 km. Un salvagente auto gonfiabile pesa 190 gr. e costa 50 €. Dislocando piccoli aerei a decollo verticale (Vtol) in zone strategiche sarà possibile servire e monitorare aree di centinaia di km quadrati, con costi assolutamente contenuti, minimizzando il rischio per uomini e mezzi.

La squadra che ha operato per il drone comprende quattro operatori esperti; Luciano Allegri, Dario Marzi, Federico Di Napoli e Marco Fulvi tutti dotati di brevetti droni Enac e Easa. A supporto della squadra e dell’operazione Csda Media Factory base secondaria di FlyScabris (che ha fornito anche 12 osservatori a terra). Scuola di volo dotata di autorizzazione Enac ai moduli aggiuntivi per operazioni con droni di Night Operation, Bvlos Operation, Trasporti And/Or Dropping of Cargo Oparion e Traspoprt of dangerous goods.

L’operazione ideata da Scovavento è stata possibile grazie all’entusiasmo e alla sensibilità dei patron Fiorenzo Bandechi e Enrico Ciacchini proprietari e Ceo delle imprese Yachtline e Daureka, che promuovono il progetto da 4 anni.

Enac ha autorizzato l’uscita dal porto di Livorno in Vlos secondo i massimi criteri di sicurezza con la staffetta di un mezzo navale della Guardia Costiera di Livorno. Il mezzo che invece ha seguito la traversata da Livorno a Capraia è stato messo a disposizione dal socio Assonautica Massimiliano Rossi: il suo maxi-gommone Dorado, motorizzato con due fuoribordo da 350 cv l’uno, ha navigato sulla scia del drone che ha volato a circa 45 metri di altezza sul mare.

A Capraia il sindaco Renzi ha ricevuto, estratto dal drone un messaggio di saluto e un medaglia a ricordo della prima traversata long range realizzata da drone Vtol sotto i 7 kg di massa complessiva.

Il sindaco Lorenzo Renzi si è dichiarato lieto del successo, in vista di un utilizzo, non solo eccezionale, per monitorare ampie aree e di trasportare dalla terraferma medicinali urgenti, documenti in originale e piccoli carichi.