
Lo stato di degrado in prossimità della Terrazza Mascagni (Foto Novi)
Livorno, 6 aprile 2025 – La Terrazza Mascagni di Livorno, la più bella piazza che si affaccia sul mare, è malconcia. Un po’ per effetto del maltepo e delle mareggiate che impietosi l’hanno ripetutamente dannecciata. Un po’ per incuria e degrado, attribuibili ai soliti vandali, che non hanno rispetto per nulla. Eppure la Terrazza Mascagni, sarà il cuore pulsante della manifestazione ’Biennale del mare e dell’acqua. La sottille linea blu’, che si terrà dal 14 al 17 maggio. Sarà l’evento promosso dal Comune di Livorno, affiancato da importanti stakeholder pubblici e privati, che metterà al centro la vocazione marittima della città e di chi vive il mare in tutte le sue declinazioni. Obiettivo: affrontare temi e prospettive di attualità capaci di influire sulla vita di intere comunità costiere.
L’ambiente e la sostenibilità ambientale, l’economia, l’innovazione e le tecnologie del mare saranno i fili conduttori. ’Blu Livorno’ svolgerà all’interno di un ideale villaggio di un chilometro e mezzo sul lungomare dai Cantieri Benetti e Lusben a nord, all’Accademia Navale, includendo la Terrazza Mascagni, location ideale per iniziative di cultura, food e intrattenimento.
Incivili vandali hanno vergato la loro firma con vernice spray nera sulla bianca balaustra di pietra della Terrazza Mascagni “Gang.......” come fosse una fir ma per identificarli. Poi percorrendo la ’piazza a mare’ dedicata all’illustre compositore livornese, gli occhi cadono su colonne che sorreggono le balaustre erose dall’azione del mare e del salmastro. Interi pezzi di balaustre divelti dai marosi specie all’altezza dei Bagni Pancaldi-Acquaviva, dove la forza delle onde è maggiore nei giorni burrasca, o nella parte della Terrazza rivolta all’Acquario. In alcuni tratti affiorano i tondini di ferro arruginito. Anche il ’Gazebo’ presenta segni di usura dovuti agli agenti atmosferici. Insomma ovunque si guardi, c’è qualche magna.
L’assessore Federico Mirabelli (lavori pubblici) ci fa sapere: “Saranno pronte per il 14 aprile trenta cimase dritte curve (balaustra) e 5 tappi dei pilastrini da collocare in zona Pancaldi-Yogurteria e sul lato che gusrda all’Acquario. Per ripristini vari dal 2019 abbiamo speso 901mila euro. Questo grazie a un accordo quadro che ci permette di stanziare risorse per le manutenzioni alla Terrazza Mascagni. Proseguiremo in questo modo”.
Monica Dolciotti