"La politica non può far finta di niente nel leggere la notizia sull’operazione ‘Nuova Narcos Europea’. Si parte infatti dell’ennesima scoperta (avvenuta a fine 2019) di ingenti traffici di cocaina dal Sudamerica che approdavano anche nel Porto di Livorno.Questo ritrovamento ha avuto come conseguenza le indagini che sono giunte poi alle importanti e meritorie operazioni delle Squadre mobili di Livorno, Firenze, Reggio Calabria e Milano, assieme alla Dda di Firenze. Queste hanno portato all’arresto anche di tre portuali livornesi e di un funzionario del Ministero dell’Interno. Ricordiamo che nel gennaio 2021 depositato una mozione in cui chiedevamo che la politica si interessasse al grosso problema dei traffici di cocaina nel nostro Porto. Ma in consiglio comunale fu bocciata a giugno". A ricordarlo e Stella Sorgente capogruppo dei 5 Stelle in consiglio comunale. "La Fondazione Caponnetto - sottolinea la Sorgente - aveva infatti da tempo denunciato le infiltrazioni della ‘ndrangheta in Toscana e, in particolare, per quanto riguarda i traffici di cocaina nel Porto di Livorno". Conclude la Sorgente: "Chiedemmo con la mozione di invitare la Fondazione Caponnetto nella commissione competente e l’Autorità Portuale per discutere di possibili strategie. La maggioranza bocciò l’atto sostenendo che il Comune non ha competenze in materia ma, allo stesso tempo disse che avrebbe presentato un nuovo atto".
Cronaca"Cosche e droga Mobilitiamoci"