PIOMBINO (Livorno)La nave veloce per l’Elba che in mezz’ora collega Piombino a Portoferraio passa da Corsica Ferries a Blu Navy. Il ’giallone’ come è familiarmente ribattezzato nei due porti per l’inconfondibile livrea, perderà solo un elemento del marchio, che Corsica Ferries si è tenuta, e cioè la testa stilizzata del ’moro’ che richiama la tradizionale bandiera della Corsica. La compagnia di navigazione Corsica Ferries ha infatti ceduto a Bn (Blu Navy) di Navigazione il marchio Elba Ferries e la gestione della linea da e per l’isola d’Elba, ancora garantita dall’Hsc Corsica Express Three, nave che Corsica Ferries ha noleggiato alla Compagnia elbana Blu Navy.
Lo annuncia una nota di Corsica Ferries con la quale si ricorda che "dopo 13 stagioni di successi e consensi, caratterizzate da una proposta commerciale che si è distinta per velocità, frequenza e comodità e da una programmazione attenta alle esigenze dei passeggeri, il Gruppo Corsica Ferries cede a Bn di Navigazione il ramo d’azienda Elba Ferries".
I numeri sono notevoli: dal 2012 al 2024 sono stati trasportati oltre 2,6 milioni di passeggeri, più di 830.000 veicoli, e sono stati effettuati oltre 13.000 viaggi. Ma perché questa scelta? "La cessione di Elba Ferries rientra nella nostra pianificazione strategica, che dal 2025 avrà come focus la crescita delle altre destinazioni servite, il costante miglioramento della qualità e il potenziamento della flotta – commenta Sébastien Romani ad di Corsica Sardinia Ferries – concentreremo energie, strategie e investimenti su Corsica, Sardegna e Baleari e sui nuovi prodotti come le minicrociere, che stanno riscuotendo un grande successo e molta partecipazione, grazie al know-how dei nostri equipaggi e alla nostra vocazione all’ospitalità".
Da Piombino all’Elba avremo quindi tre compagnie: Blu Navy che opererà anche con la nave veloce e con gli slot acquisiti da Elba Ferries, Toremar e Moby Lines. La nave veloce però opera solo nel corso della stagione turistica e il problema di assicurare i collegamenti nel periodo invernale quando il traffico ha numeri bassi, è sempre più sentito all’Elba, sia dai residenti che dai pendolari. Proprio negli uiltimi mesi c’è stato un taglio delle corse Moby Lines, spiegato dalla compagnia con la necessità di contenere i costi alla luce dello scarso traffico passeggeri, ma tutto questo ha creato inevitabili disagi all’Elba.
Intanto, per quanto riguarda la continuità territoriale il contratto tra Regione Toscana e la società Toremar SpA, è stato prorogato per tutto il 2025 , in attesa della gara per l’affidamento in concessione dei servizi di cabotaggio da e verso le isole che Regione Toscana è in procinto di bandire. La Regione versa a Toremar 15milioni e 967mila euro per coprire il costo delle corse quando il numero dei passeggeri è basso. La scelta di procedere ad un affidamento dell’intera annualità 2025 è stata adottata per permettere alla Società affidataria una miglior gestione delle tariffe estive (la cui vendita notoriamente inizia molti mesi prima l’inizio della stagione stessa) oltre che per garantire il prosieguo operazioni di manutenzione sui mezzi con un margine temporale ragionevole. Si evita in questo modo anche un possibile disallineamento rispetto l’attribuzione degli approdi nei porti da parte dei soggetti pubblici preposti, attribuzione che in genere è annuale.
Luca Filippi