Coronavirus, duecento cartelli in città e disinfettante in Comune. I provvedimenti

Le disposizioni della giunta per far fronte all’emergenza sanitaria

Una donna con la mascherina (New Press Photo)

Una donna con la mascherina (New Press Photo)

Livorno, 2 marzo 2020 - Duecento cartelli affissi in città, flaconi di gel disinfettante all’ingresso delle strutture comunali e accesso solo negli orari di apertura al pubblico. Sono queste le disposizioni dell’amministrazione comunale di Livorno in seguito all’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del coronavirus. Così, a poche ore dall’ultimo provvedimento della presidenza del consiglio la giunta Salvetti ha adottato varie indicazioni. Negli edifici comunali sono stati apposti cartelli illustranti le informazioni sulle misure di prevenzione indicate dal Ministero della Salute, con l'aggiunta di 200 cartelli affissi in città. L'accesso libero alle strutture comunali, inoltre, sarà consentito soltanto negli orari di apertura degli uffici al pubblico. E poi ancora le riunioni con personale esterno all'amministrazione e i ricevimenti di persone esterne, si potranno effettuare soltanto in coincidenza con gli orari di apertura degli uffici al pubblico. Verranno posizionati gel disinfettanti nelle strutture e ad ogni piano, e infine verranno sospese tutte le trasferte, le missioni ed i corsi di aggiornamento esterni ed interni. Saranno posti anche specifici cartelli informativi finalizzati a rendere chiare ai cittadini le modalità di accesso on line ai vari servizi. Sulla rete civica è stato attivato un banner informativo in merito. “Attualmente siamo in una fase gialla, ma la situazione è in continua evoluzione - ha detto l'assessore al personale Viola Ferroni - e come tale è richiesto un confronto continuo tra giunta, dirigenti e rappresentanti sindacali. L’amministrazione, in via preventiva, ha deciso di apportare alcuni accorgimenti agli accessi alla struttura comunale. Colgo l'occasione - prosegue l'assessore - per ricordare ai cittadini che alcuni servizi erogati dagli uffici comunali, possono essere effettuati on line oppure con posta cerficata, di cui sono dotati tutti i professionisti”. “Naturalmente la situazione è in divenire - ha aggiunto il sindaco Luca Salvetti - quindi se sarà necessario provvederemo a modificare o integrare le nuove disposizioni. In questa fase è necessaria la collaborazione dei lavoratori comunali e dei cittadini. Il tutto con buon senso e senza sottovalutazioni”. Paolo Biagioni