REDAZIONE CRONACA

Conto prosciugato da truffa on line

Voleva vendere uno zaino e viene indotto a sedici transazioni farlocche per una spesa di 3600 euro

Conto prosciugato per una truffa on line. E questa volta la vittima è il venditore, una storia che ha dell’incredibile, ma che è bene leggere per capire i rischi a cui si può andare incontro. L’intento di un sessantenne piombinese era quello di vendere online uno zaino da trekking poco utilizzato per una cifra modesta, il risultato è stato quello di vedere il proprio conto prosciugato. Un 60enne piombinese il 4 maggio scorso decideva di mettere in vendita su un famoso portale web di annunci gratuiti il proprio zaino poco utilizzato. L’oggetto risultava particolarmente appetibile tanto che dopo pochi minuti l’ignaro venditore veniva più volte contattato telefonicamente da tre soggetti residenti nel Nord Italia che inducevano la vittima – con il pretesto di sbloccare le proprie carte postepay da utilizzare per il pagamento dello zaino – ad effettuare ben 16 transazioni per un totale di 3650 euro. Così invece di recuperare qualche euro ne ha persi 3600. All’uomo truffato non è rimasto altro che denunciare il fatto, anche con un po’ di vergogna, ai carabinieri della stazione di Piombino Portovecchio. I militari comunque hanno subito avviato le indagini effettuando l’analisi dei traffici telefonici intercorsi tra la vittima e i truffatori, acquisendo i documenti presentati per ottenere le carte postepay e verificando, per ultimo, che i titolari delle stesse erano tre uomini residenti nel Nord Italia, con età compresa tra i 25 e i 50 anni, già noti alle Forze di Polizia per reati specifici. I tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Livorno per truffa aggravata e rischiano una condanna fino a tre anni di reclusione.

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