
La cattura del cinghiale
Livorno, 1 ottobre 2020 - Vagava nel parcheggio di un ristorante nella zona costiera a sud di Livorno e rischiava di provocare incidenti. Per questo Polizia Provinciale e Polizia Municipale hanno deciso di catturare un cinghiale di 70 chili per trasferirlo in una tenuta di Donoratico dove adesso sarà curato e alimentato. L'esemplare è uno dei tanti che circolano sulle colline livornesi e che spesso si spingono fino al mare.
L'animale passeggiava tra le macchine in sosta creando una situazione di pericolo sia per le persone che per la viabilità. In un primo tempo è intervenuta la Polizia Provinciale, che ha chiesto l'ausilio della Polizia Municipale per le operazioni di ingabbiamento dell'animale selvatico.
Non è stato facile farlo entrare nella grossa gabbia. E' stato necessario del tempo per “convincere” il cinghiale ad avvicinarsi. Il cibo è stato il deterrente che ha permesso di far accostare l'animale alla gabbia, per poi entrare definitivamente all'interno. Da qui il trasferimento a Donoratico.
I due comandanti della Polizia Provinciale Maurizio Trusendi, e della Polizia Municipale Annalisa Maritan, fanno una raccomandazione: “Invitiamo tutti i cittadini a non dare da mangiare ai cinghiali. L'atto di foraggiamento costituisce un reato perchè offrendo il cibo a questi animali si causa il loro avvicinamento a case, ristoranti e luoghi di ristoro. I cinghiali potrebbero, sentendosi in pericolo, attaccare persone e animali da compagnia, oppure attraversare la strada e provocare incidenti automobilistici. Quindi è importante, per la pubblica incolumità, non offrire cibo agli animali selvatici.”