MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Christian Volpi alle Paralimpiadi: “Il mio sogno si è avverato”

Il paratleta livornese di 25 anni, pronto per l’avventura a cinque cerchi nella categoria canoa 200 metri KL2. Tre anni e mezzo fa in un incidente stradale perse le gambe: "Già in ospedale pensavo a tornare in canoa"

Christian Volpi alle Paralimpiadi, disputerà le gare in canoa sui 200 metri KL2, sognando una medaglia

Christian Volpi alle Paralimpiadi, disputerà le gare in canoa sui 200 metri KL2, sognando una medaglia

Livorno, 25 agosto 2024 – Ci siamo . E’ iniziato il conto alla rovescia anche per il 25enne livornese Christian Volpi, che si è guadagnato il pass per le Paralimpiadi di Parigi. Disputerà le gare in canoa sui 200 metri KL2, sognando una medaglia.

Christian quasi tre anni e mezzo fa ebbe un indicente in scooter alla rotatoria di via dei Pelaghi: perse entrambi le gambe. Rischiò di morire, ma il provvidenziale intervento di alcuni automobilisti di passaggio contribuì alla sua salvezza, oltre all’intervento dei soccorritori dell’ambulanza. Christian era già un atleta della canoa e questa sua passione ha potuto continuare a coltivarla anche dopo l’incidente.

"Nel letto d’ospedale – ricorda Christian – al mio risveglio e mano a mano che miglioravo, già pensavo a quando sarei tornato in acqua".

Adesso sei pronto per andare a Parigi?

"Da quando ho ripreso, ho dato tutto per tornare alle gare. Ce l’ho fatta. Ora faccio parte del team paralimpico diretto a Parigi. È incredibile...".

Quali sono le tappe?

"Domani (oggi, ndr) parto per Castel Gandolfo per terminare gli allenamenti al Centro Federale Canoa del Coni. Il 2 settembre raggiungerò Parigi".

Quando sarai in gara?

"Dal 6 al 7 settembre mi aspettano tre gare, almeno spero, a eliminazione dalle batterie sui 200 metri KL2".

Gli avversari più temibili?

"Certamente l’austrialiano Curtis Mcgrath fino ad ora imbattuto. Il numero uno a Rio e Tokyo. Ci conosciamo bene e siamo amici. Anche lui è biamputato":

Le tue ultime tappe di avvicinamento a Parigi sono state segnate da ottimi risultati.

"Un quarto posto a maggio ai Mondiali in Ungheria e il secondo posto agli Europei sempre in Ungheria".

Cosa ti aspetti dalla partecipazione alla tua prima Paralimpiade?

"Prima di tutto di divertirmi e dare il massimo per la classifica. È già una vittoria poter partecipare".

Non mi dire che non pensi a una medaglia al collo, perché non ci credo...

"In fondo al cuore ovviamente nutro la speranza di poter vincere una medaglia. Non lo posso negare".

C’è qualcuno che vuoi ringraziare?

"Il Gruppo Paralimpico della Difesa che mi ha preso il 6 febbraio 2023. La mia famiglia e la mia fidanzata".

In bocca al lupo allora Christian.