Chiusa la campagna sportiva del tonno rosso Stop alla pesca, si rischiano pesanti sanzioni

La guardia costiera informa che è stata chiusa la campagna di pesca sportiva e ricreativa del tonno rosso per l’anno 2021. Di conseguenza è in vigore l’assoluto divieto per chiunque di pescare, detenere e sbarcare esemplari di questa particolare specie. La chiusura è stata disposta, con un apposito decreto, dalla direzione generale della pesca marittima del ministero delle politiche agricole e forestali in attuazione alle norme dell’Unione Europea, a seguito del raggiungimento della quota massima ammissibile per la pesca non professionale. Per i pescatori sportivo-ricreativi in possesso dell’autorizzazione per la pesca sportiva del tonno rosso rimane comunque consentito per tutto l’arco dell’anno, continuare a catturare esemplari della specie a condizione che gli stessi vengano immediatamente rilasciati in mare (la cossidetta tecnica del catchrelease". Per chi dovesse essere sorpreso a violare il divieto, catturando illegalmente esemplari di tonno rosso, sono previste pesanti sanzioni. Chi dovesse essere sorpresi a pescare il tonno rosso o essere trovato in possesso sia di esemplari adulti che giovanili sotto la taglia minima prevista (30 chilogrammi di peso oppure 115 centimetri di lunghezza) rischia sanzioni amministrative fino a 3.000 euro, con relativo sequestro del pescato. La guardia costiera effettuerà accurati controlli in materia.