Porte aperte al centro diurno. Accoglierà disabili gravi. Potrà ospitare 20 persone

Festa e taglio del nastro ieri mattina alla struttura in via San Gaetano. Un traguardo molto atteso da operatori e cittadini. Raspanti: “Segnale importante”

Il taglio del nastro ieri mattina alla struttura dell’Asl situata in via San Gaetano (Foto Novi)

Il taglio del nastro ieri mattina alla struttura dell’Asl situata in via San Gaetano (Foto Novi)

Livorno, 1 novembre 2024 – E’ stato inaugurato ieri mattina in via San Gaetano 7 il centro diurno “San Gaetano“ della zona Livornese, una struttura che offrirà, dal lunedì al sabato in orario compreso dalle 9 alle 17, un servizio dedicato ai disabili gravi. Al taglio del nastro il direttore amministrativo dell’Azienda Usl Toscana nord ovest Gabriele Morotti, la direttrice della Zona Livornese Cinzia Porrà, l’assessore al sociale Andrea Raspanti e la presidente della Cooperativa Di Vittorio Melina Ricci.

«Siamo soddisfatti di essere arrivati a questo traguardo – spiega Morotti – molto atteso da parte non solo degli ospiti del centro e dalle loro famiglie, ma anche da parte di tutti noi. Confidiamo che questa riapertura possa essere il primo passo per una riqualificazione completa di tutta l’area a partire dalla struttura vicina di Villa Porcelli. Grazie a chi ha collaborato a partire dai colleghi della Zona Livornese e dell’Area Tecnica, senza dimenticare il supporto del Comune di Livorno e della Cooperativa Di Vittorio». «Siamo felici di poter restituire alla città una sede completamente ristrutturata – ha aggiunto Porrà – dove poter assicurare servizi di qualità. Mi preme sottolineare come, grazie allo sforzo di più soggetti, siamo riusciti a non sospendere mai l’attività grazie all’utilizzo di una sede temporanea in via Verdi di proprietà della Misericordia, che ringrazio. La struttura rinnovata ospita 20 persone e rappresenta un valore aggiunto all’offerta sociosanitaria assicurata sul territorio».

«In un momento storico di contrazione dei servizi – conferma Raspanti – siamo ancora più felici di poter offrire ai cittadini in questa nuova sede un servizio così importante e rivolto a un’utenza particolarmente fragile. Questo risultato è il frutto di uno sforzo condiviso e di un percorso che, pur nelle complessità incontrate, ha trovate soggetti desiderosi di risolvere le problematiche emergenti e portare a compimento il progetto». «È ancora più bello tagliare oggi questo nastro – chiude Ricci – perché siamo consapevoli del percorso affrontato. Colgo quindi l’occasione per ringraziare le famiglie che hanno atteso con noi questo momento, tutti i colleghi che animano questo centro e in particolare la responsabile Monica Piacentino che ogni giorno mette a disposizione la sua competenza e professionalità».

 Daniele Mazzi