REDAZIONE CRONACA

C’è aria di dolce vita al Castello. Quando Mastroianni era in vacanza

A Castiglioncello e Vada fino a sabato la rassegna Le Notti del Cormorano celebra il centenario della nascita

Marcello Mastroianni sul set del film “La dolce vita“ con Anita Ekberg

Marcello Mastroianni sul set del film “La dolce vita“ con Anita Ekberg

CASTIGLIONCELLO (Livorno)

Anniversari d’estate celebra Marcello Mastroianni, nel centenario della nascita (era nato il 28 settembre 1924 a Fontana Liri, Frosinone) e a sessanta anni da quando iniziò a frequentare Castiglioncello: nel 1964 acquistò villa La Prora sulla Buca dei Corvi. Il suo ricordo è inserito nella rassegna “Le notti del Cormorano“ che si tiene a Castiglioncello e Vada da oggi al 23 agosto e l’edizione 2024 è intitolata “Anniversari d’estate“.

Questo progetto è nato nel 2013 per ricordare le personalità del mondo del cinema legate alla storia di Castiglioncello. E Mastroianni è fra gli attori rimasti nella memoria. Fu grazie alla sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico e altri attori che già frequentavano la cosiddetta “perla del Tirreno” che Mastroianni si convinse a scegliere Castiglioncello per le vacanze estive, un luogo di pace, un mare cristallino, lontano dalla mondanità. Oggi (ore 18,30) nel parco del Castello Pasquini, Chiara Tognolotti (Università degli Studi di Pisa) e Santina Pistilli (presidente del Centro Studi Marcello Mastroianni di Fontana Liri) converseranno con Giulia Muggeo (Università degli Studi di Torino) in merito al suo libro di prossima uscita “Marcello Mastroianni”, Carocci Editore. Alle 21,30 all’area concerti del Castello proiezione di “Matrimonio all’italiana“ di Vittorio De Sica, film del 1964, dedicato alla memoria di Titina De Filippo prima interprete teatrale della protagonista del film, Filumena Marturano. Il film sarà preceduto da un documentario su Mastroianni di Gioia Magrini e Roberto Meddi. Domani, a Castiglioncello, all’angolo nord di via Fucini riapre al pubblico il “Circolo delle 4 gomme lisce“, fondato da quattro amici e il protocollo del circolo l’aveva steso proprio Mastroianni, gomma liscia numero uno e presidente onorario del club, la numero due era Paolo Panelli, la tre e la quattro Walter e Ampelio Ciucchi, i proprietari del garage e storici autonoleggiatori e autisti dei villeggianti famosi. Alle 18 Monica Ciucchi e Nicola Cerbai, ripercorreranno la storia raccontando aneddoti e curiosità. Sempre il 22 (ore 21,30) in piazza Garibaldi, Vada rende omaggio ai 100 anni di Marlon Brando con il film “Un tram che si chiama Desiderio“ di Elia Kazan. Le Notti del Cormoranno si chiuderanno in piazza Garibaldi venerdì 23 (ore 21,30) con il film “Desideri d’estate“ di Silvio Amadio, introdotto da Massimo Ghirlanda. Perché ricordare insieme Mastroianni e Brando? Perché i due attori hanno incarnato la complessità del loro tempo, interpretando ruoli iconici e personaggi indimenticabili, diventando simboli di fascino e carisma a livello internazionale e restando per sempre nell’immaginario collettivo.

M. Serena Quercioli