Cecina, maxi operazione dei carabinieri

Cinquanta militari in azione per un servizio straordinario di controllo mirato alla prevenzione e contrasto della criminalità diffusa

Livorno, 10 ottobre 2024 – "C’è stato un omicidio”. “No, sono evasi dal carcere di Livorno”. Stamani a Cecina si è scatenato il panico collettivo. Il motivo? Una maxi operazione sul territorio da parte dei carabinieri. Cinquanta militari, l’elicottero, l’impiego dell’unità cinofila ha scatenato la fantasia dei residenti, e in alcuni anche la psicosi. 

In realtà si è trattato solo di un servizio straordinario di controllo dei militari del Comando Provinciale di Livorno coadiuvati dai Nuclei Carabinieri Cinofili di Firenze e Pisa-San Rossore, del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro di Livorno e del 4° Nucleo Elicotteri CC di Pisa, mirato all’incremento dei livelli di sicurezza percepita, di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa con particolare riguardo allo spaccio di sostanze stupefacenti, anche in aree boschive.

Durante l’operazione sono state eseguite anche delle perquisizioni, due delle quali hanno dato esito “positivo”: una nei confronti di un 20enne di nazionalità romena ed una ad un 40enne di nazionalità marocchina residenti nel comune di Cecina. Per il giovane romeno, già gravato da precedenti di polizia in materia di sostanze stupefacenti, sono scattate le manette in quanto trovato in possesso di 40 gr di cocaina, 70gr di hashish e 6 pasticche di ecstasy nonché 28 cartucce cal.12 per fucile da caccia illegalmente detenute. Lo stesso, terminate le formalità di rito, è stato trasferito nella casa circondariale di Livorno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il cittadino marocchino invece è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.