MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Un milione di bottiglie ferme al porto di Livorno: effetto stand-by sul vino

Il caos per i dazi in Usa. Gli operatori: non blocco ma valutazioni sui nuovi prezzi

I magazzini Gori all’interporto. Gori è leader nella loogistica del vino e da Livorno partono molti carichi diretti negli Stati Uniti

I magazzini Gori all’interporto. Gori è leader nella loogistica del vino e da Livorno partono molti carichi diretti negli Stati Uniti

Livorno, 8 aprile 2025 – I dazi sembrano non fermare le spedizioni marittime di vino italiano verso il mercato Usa, anche se i produttori presenti a Vinitaly stimano che al momento ci sia circa un milione di bottiglie made in Italy in sosta al porto di Livorno, in stand by, in attesa del via libera da parte dei produttori alla spedizione oltreoceano. Nel frattempo “il lavoro di Caviro, il maggior gruppo cooperativo del vigneto Italia, non si è mai fermato sul mercato statunitense” precisa durante la seconda giornata di lavori a Vinitaly, Luisa Bortolotto, Export Director del gruppo.

“Dal primo annuncio del rilascio dei dazi, che ha creato preoccupazione anche sulla merce in transito, – continua la manager del gigante cooperativo – il gruppo ha continuato a servire i propri clienti. Ad oggi Caviro fattura circa 10 milioni di euro in Usa, transitando principalmente dai porti di Livorno e La Spezia con arrivo in East Cost, Florida e California. Anche dopo la conferma arrivata il 2 aprile, non ci sono richieste di blocchi container, quanto piuttosto un’analisi condivisa con i clienti su come potremmo entrambi ridurre, o evitare riposizionamenti del prodotto a scaffale e quindi una conseguente riduzione di volumi”.

Firriato ha invece raggiunto un accordo con gli importatori per cui si dividono a metà l’accollo, l’extra costo per i dazi Usa, metà a carico della cantina siciliana e la metà restante a carico dell’importatore negli Stati Uniti. Sempre dalla Sicilia, Duca di Salaparuta-Florio segnala di avere al momento quattro container in transito che sono stati spediti e altri due che invece sono stati bloccati al porto di Livorno.

Un milione di bottiglie comunque non è una cifra alta in assoluto dato che in Italia si producono oltre 700 milioni di bottiglie di prosecco e in Toscana 200 milioni dei vini rossi migliori. A Bolgheri oltre 7 milioni.