Fa il pieno a spese del Comune, arrestato funzionario della Protezione civile

Riccardo Stefanbini ai domiciliari con il braccialetto elettronico con l'accusa di peculato: 47 casi contestati

La conferenza stampa in questura a Livorno (foto Novi)

La conferenza stampa in questura a Livorno (foto Novi)

Livorno, 30 maggio 2018 - La Polizia di Livorno ha arrestato e posto ai domiciliari con il braccialetto elettronico un funzionario della Protezione civile di Livorno, il coordinatore Riccardo Stefanini.

L'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata richiesta dal procuratore della Repubblica di Livorno e concessa dal gip Del Forno per il reato di peculato continuato aggravato. Fra i numerosi casi contestati anche l'uso improprio dell'auto di servizio, i rifornimenti di benzina per uso personale e la sottrazione di oggetti destinati a opere di solidarietà.

Le indagini sono durate circa dieci mesi durante i quali la Squadra Mobile, sotto la direzione del procuratore capo Ettore Squillace Greco ha raccolto numerosi elementi.

Stefanini, già condannato in primo grado per lo stesso reato per fatti avvenuti nel 2009, è finito sotto indagine subito prima dell’alluvione di settembre, che costò la vita a 9 persone e che provocò svariate polemiche sulla gestione della Protezione Civile. Le indagini hanno preso le mosse da una segnalazione riguardo a comportamenti anomali. Nel mirino in particolare l’utilizzo sistematico dell’auto di servizio per uso privato, l’appropriazione per consumo personale di beni e materiali ottenuti, a seguito di bandi pubblici, per esigenze di solidarietà della Protezione Civile, l’indebito uso della carta carburante del Comune di Livorno per approvvigionamenti di gasolio a uso personale, in tutto circa 47 casi di peculato che gli vengono contestati.

L’ultimo caso finito nel fascicolo risale appena a ieri, martedì: Stefanini è accusato di aver riempito una tanica di gasolio mentre, di ritorno da Firenze, si era fermato a rifornire l'auto di servizio, e di aver portato la "scorta personale" a casa per il rifornimento dei propri veicoli personali a spese del Comune.

Sono state condotte anche delle perquisizioni sia nella sua abitazione che negli uffici della Protezione Civile.

IL SINDACO - "Le accuse mosse dalla Procura nei confronti di Riccardo Stefanini sono molto pesanti e se dovessero essere confermate saremmo davanti a comportamenti inqualificabili. Nel frattempo il funzionario della Protezione civile comunale è stato momentaneamente sospeso dall'incarico". Così il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin. "Qualche mese fa - spiega il sindaco - ho ricevuto alcune segnalazioni a proposito di comportamenti tutt'altro che trasparenti all'interno della Protezione civile comunale. Ho immediatamente trasmesso queste segnalazioni alle forze dell'ordine e all'autorità giudiziaria che ha dato il via alle indagini - aggiunge il sindaco del M5S - A questo punto la priorità numero uno è quella di sostituire al più presto Stefanini, che è un tecnico esperto e capace, in modo da garantire il perfetto funzionamento della Protezione civile comunale, che è indispensabile per la sicurezza dei cittadini".