Un livornese di 55 anni, P.A., è stato arrestato per pedopornografia. Ora è agli arresti domiciliari. È stato preso in flagranza dagli agenti della sezione di polizia postale e delle comunicazioni di Livorno che hanno eseguito anche il decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Firenze competente per i reati sulla pedopornografia. Il decreto è stato firmato dal sostituto Cutrignelli. L’uomo dovrà rispondere di divulgazione di materiale pedopornografico e detenzione di materiale pedopornografico. Durante la perquisizione nella sua abitazione gli agenti hanno accertato che il personal computer dell’indagato era acceso e funzionante con un software atto allo scaricamento e alla condivisione di file sulla rete internet molto diffuso tra gli utenti della rete. Di qui con accertamenti fatti sul posto, i poliziotti hanno verificsto che il cinquantenne stava scaricando decine di file video con contenuti a carattere pedopornografico, nonché alla condivisione di altrettante decine di file video e immagini. Colto in in flagranza il soggetto è stato arrestato ed è stato sequestrato il materialé informatico in suo possesso. Questa operazione è frutto di una intensa attività di coordinamento tra la polizia italiana (Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma , Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Toscana di Firenze ) e quella americana che già nel 2019 aveva individuato il cinquantenne livornese. L’indagine è scaturita da una segnalazione del NCMEC(National Center For Missing Exploited Children).