Allerta, evacuazioni precauzionali. Affitti e Aurelia sud le aree a rischio

Oggi attese nuove piogge, il Consorzio di Bonifica ha riparato gli argini rotti il 18, ma c’è prudenza

I mezzi del Consorzio di Bonifica hanno riparato alcuni argini che una settimana fa erano stati danneggiati dalla piena, ma le nuove piogge destano preoccupazione

I mezzi del Consorzio di Bonifica hanno riparato alcuni argini che una settimana fa erano stati danneggiati dalla piena, ma le nuove piogge destano preoccupazione

Campiglia (Livorno), 24 ottobre 2024 - Evacuate in via precauzionale le famiglie che abitano in via degli Affitti e via Aurelia Sud. Intorno alle 14 di ieri il Centro funzionale della Regione Toscana ha emanato un allerta arancione per l’area della Val di Cornia fino alla mezzanotte di oggi. Di lì a poco è partito l’alert telefonico che ha invitato i cittadini, considerata la fragilità del fiume Cornia e di tutto il reticolo minore, dopo l’alluvione di venerdì scorso, in via precauzionale, “in caso di peggioramento a salire ai piani alti e in caso di solo piano terra recarsi presso parenti e amici. Non sostare ai piani interrati e piani seminterrati”. Inotre l’amministrazione comunale di Campiglia, ufficio protezione civile, ha invitato le famiglie residenti in via degli Affitti e in via Aurelia sud, a lasciare la propria abitazione e a recarsi da parenti e amici. In caso di necessità di recarsi alla Delegazione Comunale di Venturina Terme in largo della Fiera 5.

Mentre si sta predisponendo tutta la macchina operativa, che non ha mai cessato di essere in moto da giovedì scorso, per affrontare questa nuova allerta arancione, il Consorzio 5 Toscana Costa fa il punto. Dopo dell’ondata di maltempo per le abbondanti piogge che hanno colpito la Val di Cornia, in particolare il Comune di Campiglia Marittima, e la Val di Cecina, e piogge molto circostanziate hanno creato situazioni critiche sull’asta del fiume Cornia, dove si registrano cinque rotte arginali in diversi punti dell’asta fluviale e tre rotte arginali sul Torrente Riomerdancio ed una sul Fosso Taddò.

“Sul Fiume Cornia sono stati attivati immediatamente gli interventi di somma urgenza, dal Genio Civile Valdarno Inferiore, con tre Ditte Appaltatrici al fine di ripristinare le arginature danneggiate dall’evento. Parallelamente il Consorzio, di concerto con il Genio Civile, ha attivato immediatamente tre somme urgenze con tre ditte appaltatrici di cui due sul Torrente Riomerdancio, argini destro e sinistro, ed una sul Taddò, a monte dell’abitato di Cafaggio per la riparazione di una rotta arginale in destra idraulica. Tutti i lavori - conclude il Consorzio di bonifica - proseguono senza sosta, compatibilmente con le condizioni metereologiche e gli avvisi di criticità emessi dal Centro Funzionale Regionale, al fine di ripristinare la regimazione delle acque.

Oltre a questi interventi sono in corso lavori al reticolo minore per assicurare lo scorrimento delle acque e le attività di monitoraggio del territorio interessato dagli eventi del 17-18 ottobre”.

m.p.