Affitti turistici, le nuove regole. Diventa obbligatorio il ’Cin’

Livorno, Confcommercio offre la propria consulenza per le pratiche del Codice Identificativo Nazionale

Nuove regole per gli affitti turistici

Nuove regole per gli affitti turistici

Livorno, 30 agosto 2024 –  Arriva anche in Toscana la banca dati degli immobili destinati all’affitto da parte dei turisti. Confcommercio: «I locatari hanno tempo qualche mese per mettersi in regola». Interessati anche i tantissimi che affittano a Livorno e provincia soprattutto durante il periodo estivo, quando sono moltissimi i turisti che arrivano per godersi il mare dal Romito fino all’Isola D’Elba. È iniziata anche in Toscana la fase sperimentale della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR).

La piattaforma dedicata bdsr.ministeroturismo.gov.it, già attiva in altre regioni, consente a titolari e gestori di strutture ricettive, oltre che a locatori di immobili per uso turistico, di richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) tramite, utilizzando SPID o CIE. Sono tenuti a richiedere il CIN i titolari o gestori di strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere, secondo le normative regionali vigenti, i locatori di unità immobiliari destinate a locazione turistica, i locatori di immobili destinati a locazioni brevi. Rientrano nell’obbligo tutte le unità immobiliari per locazioni brevi o finalità turistiche, indipendentemente dalla gestione (imprenditoriale o non), purché senza la fornitura di servizi aggiuntivi, salvo quelli essenziali come la biancheria o la pulizia dei locali.

In pratica tutte le unità immobiliari destinate alla locazione breve o per finalità turistiche, gestite in qualunque imprenditoriale e non imprenditoriale. «Durante questa fase sperimentale - spiega il direttore della Confcommercio provinciale Federico Pieragnoli -, non è obbligatorio esporre il CIN, né sono previste sanzioni. La disciplina entrerà pienamente in vigore sessanta giorni dopo la pubblicazione del relativo decreto sulla Gazzetta Ufficiale». Il CIN sarà necessario per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili.

«Una volta a regime - ricorda Pieragnoli -, gli immobili in locazione dovranno essere dotati anche di estintori, rilevatori di gas combustibili e di monossido di carbonio. Invitiamo quindi tutti i locatori a sfruttare la fase sperimentale per mettersi in regola e non farsi trovare impreparati tra qualche mese. Confcommercio Livorno è a disposizione per chiarimenti e assistenza: si possono contattare Daniele Capecchi, telefono 0586 1761054, Gabriele Bilanceri, telefono 0586 1761047». Daniele Mazzi