MAILA PAPI
Cronaca

Accordo per le rotaie a Piombino. A Jsw 33 milioni dal governo

PIOMBINO (Livorno) Jsw Steel Piombino potrà raddoppiare la produzione di rotaie arrivando a 600mila tonnellate l’anno, grazie all’ammodernamento del lamitatoio finanziato...

PIOMBINO (Livorno)Jsw Steel Piombino potrà raddoppiare la produzione di rotaie arrivando a 600mila tonnellate l’anno, grazie all’ammodernamento del lamitatoio finanziato da Invitalia con 32 milioni di euro. Jsw Italy ha firmato ieri un contratto di sviluppo con il ministero delle Imprese, la Regione Toscana e Invitalia, in linea con il Memorandum del primo marzo 2024 siglato tra Jsw Steel Italy e Mimit, per rilanciare il sito industriale Acciaierie di Piombino. Dalla Regione Toscana poi arrivano oltre 500 mila euro.

In base al contratto, Jsw riceve dal governo, attraverso Invitalia, 33 milioni di euro, costituito dalle sovvenzioni destinate allo sviluppo del progetto di ammodernamento del laminatoio ferroviario che Jsw sta realizzando a Piombino con un costo stimato di 143 milioni di euro. Jsw Steel Italy Piombino ha ora una capacità produttiva di 0,32 Mtpa (milioni di tonnellate per anno) di rotaie. Questo progetto raddoppierà la capacità del laminatoio da circa 0,32 Mtpa a 0,6 Mtpa (arrivando così a 600mila tonnellate all’anno) consentirà a Jsw Italy di aumentare la lunghezza delle rotaie da 108 metri a 120 metri. Questo progetto renderà gli impianti ferroviari di Jsw Italy ‘i migliori della categoria’.

"Siamo molto soddisfatti per un risultato – commenta Marco Carrai, presidente Jsw Steel Italy – ottenuto frutto di un duro lavoro e siamo grati al Governo in particolare al Ministero dello sviluppo economico e al suo Ministro, e alla Regione, che, insieme ad Invitalia, hanno contribuito in modo sostanziale a chiudere questo accordo. Ci sono le basi per la partenza degli investimenti programmati e che, una volta ottenute le autorizzazioni urbanistiche, partiranno subito, avendo già effettuato gli ordini dei macchinari". "Un passo strategico per il rilancio del polo siderurgico di Piombino" commenta il ministro Adolfo Urso.

Maila Papi