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Acciaierie, il ’25 inizia con l’ansia. In 1.339 aspettano garanzie

Piombino spera nella rinascita. Ma gli operai devono ancora ottenere la proroga della cassa integrazione

Operai al lavoro in un’acciaieria: Piombino ’vede’ la rinascita del suo polo siderurgico

Operai al lavoro in un’acciaieria: Piombino ’vede’ la rinascita del suo polo siderurgico

Il 2025 è alle porte e a Piombino ci si aspetta che possa essere l’anno della rinascita del polo siderurgico, dopo un lungo periodo di crisi. Le premesse per l’avvio dei lavori della nuova acciaieria green di Metinvest-Danieli (un investimento da 2,3 miliardi di euro), ci sono tutte. Dopo la firma tra Metinvest Adria (la società joint venture che gestirà la nuova acciaierie) e Jsw Steel Italy (che produce rotaie), sulla suddivisione delle aree siderurgiche, è stata avviata la procedura per l’Accordo di Programma con il Ministero delle Imprese. Sia Metinvest che Jsw si dicono pronte a firmare l’Accordo di Programma entro i primi mesi dell’anno. Al quel punto potrranno partire i lavori per i nuovi impianti.

I sindacati, se da un lato esprimono soddisfazione per la firma sulle aree e lo sviluppo degli investimenti nel polo siderurgico, dall’altra non nascondono le preoccupazioni per la questione occupazionale. Servono garanzie 1.339 operai Jsw (una proroga della cassa integrazione) e un progetto concreto di formazione professionale per poter utilizzare parte di questa forza lavoro nella nuova Acciaierie Green di Metinvest Adria. Tutti temi a cui si sta lavorando e che sono importanti al pari dei progetti di sviluppo. Il Ministero con il titolare del dicastero Adolfo Urso, ha dato garanzie e di recente nel vertice bilaterale Italia Ucraina a Roma, c’è stato un impegno formale dei due governi per lo sviluppo delle relazioni economiche e in particolare del progetto Piombino con la nuova acciaieria. Un impianto per il quale si sono impegnate le istituzioni dei due Paesi.

Ma il prossimo 7 d gennaio scade la proroga della cassa integrazione straordinaria. I sindacati avranno un incontro al ministero dopo le festività e in via informale sembra che l’ammortizzatore sociale possa essere confermato per un altro anno in modo da ’traghettare’ il personale nelle nuove attività. Una parte di lavoratori resterà in forza ai laminati di Jsw che producono rotaie. Nell’ultimo incontro con l’ad di Metinvest Adria Luca Villa e il presidente di Jsw Steel Italy Marco Carrai, sono state date anche le cifre, da parte delle aziende, sull’occupazione. Jsw assumerà 470 unità, facendosi però carico dell’intero bacino di lavoratori per tutto il 2025. Metinvest dice che gli impianti potranno marciare nel 2028 e che sarà pronta a preparare il personale 12 mesi prima, personale che consterà, al netto di pensionamenti o uscite volontarie, di 800 lavoratori necessari al funzionamento del ciclo produttivo. I sindacati giudicano questi numeri un punto di partenza per avviare un confronto, ma si sono riservati di approfondire le varie questioni.

Ci sono anche i lavoratori di Piombino Logistics, circa 100 unità di personale esperto nella movimentazione merci al porto e nelle operazioni di carico e scarico delle navi. Questi lavoratori potrebbero essere utili anche a Metivest Adria per la logistica sul porto, ma serve un accordo che dovrà essere sottoscritto fra le parti.

Luca Filippi