Torna il Vada Photo Festival, tre settimane di eventi

Dal 19 agosto al 9 settembre, filo rosso di questa edizione sono l’ambiente e la memoria collettiva. Obiettivi la promozione della fotografia d’autore e la valorizzazione del territorio

Il Vada photo festival

Il Vada photo festival

Vada (Livorno), 18 luglio 2023 - Torna anche quest’estate il Vada Photo Festival con mostre, talk con fotografi, workshop, letture portfolio e iniziative per l’infanzia. Tante le novità di questa edizione che si preannuncia esplosiva: intanto la durata, visto che gli eventi in programma dureranno ben tre settimane, dal 19 agosto al 9 settembre. E poi la scelta della Pro Loco di Vada di organizzarli in molte location diverse del territorio. Non solo a Vada (teatro Ordigno, villa Il Casone, piazza Garibaldi, La Barcaccina, Villa Graziani, il giardino del Faro e l’asilo Regina Pacis) ma anche lo spazio Conad a Cecina e il centro culturale Le Creste a Rosignano Solvay.

Un festival interamente dedicato alla fotografia come forma di arte, testimonianza sociale, linguaggio giovanile e strumento di promozione turistica del luogo che punta, anno dopo anno, a diventare un punto di riferimento nazionale per i tanti appassionati del settore. L’ambiente e la memoria collettiva saranno il filo rosso dell’edizione 2023 che ha tra gli obiettivi la promozione della fotografia d’autore come linguaggio espressivo unita alla valorizzazione del territorio. “Il Vada Photo Festival - spiega il presidente della Pro Loco di Vada Marco Lelli - nasce nel 2021 dalla importante tradizione di laboratori fotografici organizzati presso il Teatro Ordigno a Vada. Dopo il grande successo di queste attività e grazie alla rete realizzata dalla Pro Loco con le associazioni locali "Il Faro" e "Ordigno", abbiamo deciso di progettare una rassegna capace di riportare al centro della narrazione comune modi e tempi di un’arte che ci influenza in maniera profonda, e in grado di restituirci la fotografia come mezzo espressivo e artistico, come mezzo documentario e storico, oltre che come attiva possibilità di partecipazione e scoperta del patrimonio culturale del nostro territorio”. E ancora: “Alla base dell’organizzazione ci sono passione, ricerca e attenzione: per gli ospiti, fotografi di fama nazionale e internazionale oltre che locali che propongono lavori di grande interesse, per i luoghi presso i quali saranno allestiti vari percorsi espositivi che consentiranno a residenti, turisti e semplici curiosi di scoprire edifici e spazi non sempre conosciuti, per i visitatori invitati a scoprire location desuete e suggestive, e per il territorio, offrendo una serie di appuntamenti in grado di intessere nuove relazioni e di offrire strumenti atti a decodificare il mondo che cambia, perché tra tutti, la fotografia è certamente il mezzo che meglio racconta le sue trasformazioni”. Novità dell’edizione 2023 sono sicuramente le letture portfolio che si terranno dal 19 al 29 agosto nella sala conferenze del centro culturale Le Creste a Rosignano Solvay (iscrizioni dal 31 luglio). Un momento importante di confronto, incontro e scambio aperto sia ad aspiranti fotografi che a semplici appassionati. Tra i magnifici quattro che rappresentano la squadra di lettrici e lettori a disposizione di chi vorrà far valutare e vedere il proprio lavoro c’è Antonella Monzoni, vicedirettrice della rivista "Gente di fotografia", per il secondo anno tra i protagonisti del festival. Con lei i fotografi Eleonora Carlesi, Federico Arcangeli e Valeria Tofanelli. Workshop. Saranno 4, a numero chiuso, tutti in date e location differenti. Il 22 agosto allo spazio Conad a Cecina “Foto food” con Andrea Leonardi, il 23 e 24 agosto “Street” al teatro Ordigno con Robbie Mcintosh, il 25 agosto “Wedding” alla Villa Il Casone con Edoardo Agresti e il 26 e 27 agosto “Post-produzione” sempre all’Ordigno con Lorenzo Lessi. Per info e iscrizioni: fotovideovada@gmail.com. Mostre fotografiche. Saranno ben 6 e dureranno tutte dal 19 al 29 agosto, eccetto una a settembre curata dall’associazione Efesto alle Creste. Tra queste, ci sarà una residenza d’autore in piazza Garibaldi con Stefano Mirabella che prende spunto dal lavoro e dall’esempio della famiglia Bernini, fotografi vadesi da generazioni che per anni ha raccolto la memoria del paese, una mostra sul wedding (collegata al workshop) sempre con Edoardo Agresti alla Barcaccina, PH (vincitore del premio Umane Tracce) alle Creste e “Mareterno” di Valeria Toffanelli e Lorenzo Catena a Villa Graziani. Talk con i fotografi. Sei anche gli incontri con i fotografi che si terranno tutti al giardino della Torre del Faro alle 21.30 eccetto una presentazione all’Ordigno. Si tratta di “Street” (collegato al workshop) di Federico Arcangeli il 19 agosto, “Reportage” di Enrico Genovesi il 22 agosto, “Wedding e reportage” (collegato sia alla mostra che al workshop) con Edoardo Agresti il 24 agosto, “Giornalismo” con Massimo Sestini il 27 agosto e l’ultima il 29 agosto con il naturalista e fotografo vincitore del Wildlife Photographer of the Year Ugo Mellone (collegato alle iniziative per l’infanzia). Iniziative per l'infanzia. Si tratta di laboratori kids, natura e fotografia a cura di Ugo Mellone e Piccolo Lettore Mai Sazio presso l’asilo Regina Pacis. Tutti gli eventi sono organizzati dalla Pro Loco di Vada con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, assessorato al Turismo. Per informazioni e prenotazioni: 0586 788373. Main sponsor: Solvay, Ineos e Conad. Partners: Castagneto Banca 1910, park hotel Marinetta, teatro Ordigno, Fabbrica Immagini, Campo dei Fiori, camping Village Baia del marinaio, camping Tripesce e Molino a Fuoco. Sul magazine online Badalì.news nelle settimane che si avvicinano al festival sarà possibile conoscere tutti i protagonisti grazie a interviste e approfondimenti.