Roma, 26 dicembre 2020 - Continuano le feste dell'Italia in zona rossa. Dopo la vigilia e il giorno di Natale, anche a Santo Stefano restano in vigore le regole fissate dal decreto firmato da Conte ed entrato in Gazzetta Ufficiale la notte tra il 18 e 19 dicembre. Per spostarsi da casa serve sempre l'autocertificazione (qui il Pdf) e anche oggi, come in tutti i giorni fino al 6 gennaio compreso, sono consentiti gli spostamenti tra Comuni, pur all'interno della stessa regione, per fare visita a parenti o amici, ad alcune condizioni (sempre le stesse) che qui sotto elenchiamo.
Autocertificazione zona rossa: cosa scrivere per fare una passeggiata
Negozi aperti oggi
È una delle ricerche più frequenti sul web, oggi più di ieri. Quali sono i negozi aperti a Santo Stefano? Il decreto prevede che in tutta Italia - nei giorni 24, 25, 26, 27, 31 dicembre 2020, 1, 2, 3, 5, 6 gennaio 2021 - restino chiusi tutti i negozi, tra cui centri commerciali, bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, centri estetici. Attivo l'asporto in loco fino alle 22, così come le consegne a domicilio.
Aperti in zona rossa (sempre in linea teorica) i supermercati, i negozi di beni alimentari e di prima necessità, le farmacie, le parafarmacie, le edicole, le tabaccherie, le lavanderie, le tintorie, i parrucchieri e i barbieri. Aperti anche benzinai, ferramenta, librerie, cartolerie, attività di vendita di articoli sportivi, concessionarie, fiorai e i negozi che vendono prodotti e alimenti per animali.
Attenzione però: zona rossa a parte, è sempre un giorno festivo. Diverse le catene di ipermercati che hanno deciso di tenere chiuso anche oggi, è consigliabile consultare l'elenco città per città per capire chi invece ha optato per aprire. Stesso discorso per le altre attività, la scelta è a discrezione del singolo negozio.
Covid, bollettino di oggi 26 dicembre
Posso far visita ad amici o parenti?
Sì. In base al decreto, ci si può spostare all'interno della propria regione al massimo una volta al giorno verso un'abitazione privata e non più di due per volta (esclusi under 14, disabili e persone non autosufficienti conviventi). Il coprifuoco va sempre rispettato: no a spostamenti dalle 22 alle 5. (Qui cosa scrivere nell'autocertificazione).
Attività motoria e sport
L'attività motoria è consentita nei pressi della propria abitazione, con l'obbligo di mascherina. Significa che chi abita in periferia, in città, non può andare a fare una passeggiata fine a sè stessa in centro. Ok allo sport all'aperto, ma solo in forma individuale e rispettando la distanza di due metri. Si può andare in bicicletta. Le ultime Faq pubblicate dal governo hanno anche fornito un chiarimento importante per chi compie attività sportiva: è possibile spostarsi tra Comuni, sia in bici sia di corsa "purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza".
Seconde case
Consentiti gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case. Anche in questo caso, va osservato il coprifuoco e ci si può quindi muovere dalle 5 alle 22. Restano vietati gli spostamenti verso le altre Regioni. Su può andare nella seconda casa, anche se intestata a più comproprietari ed è fuori dal proprio comune, ma solo a patto che si trovi entro i confini regionali.
Qui le altre risposte su spostamenti, motivi di necessità e sanzioni per chi viola i divieti