FILIPPO CIAPINI
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Favarin: “Prestazione super, mi piace questo Livorno brillante”

Il tecnico dopo la vittoria per 3-1 in trasferta contro il Ponsacco: “Grande partita di Luci, è un esempio per tutti. Dobbiamo migliorare ancora, ma i ragazzi hanno fatto bene”

L'esultanza di Cesarini (Foto Bongianni)

Livorno – Il mister Giancarlo Favarin è estremamente soddisfatto dopo la partita di Santa Croce sull’Arno, dove il suo Livorno si è imposto per 3-a sui Mobilieri Ponsacco.

Gli amaranto. che hanno vinto in rimonta, hanno messo in campo una prestazione superba fatta grinta e tecnica: "Siamo stati eccezionali, ma in particolare devo fare un applauso ad Andrea Luci – ha detto il tecnico – Ha mostrato lucidità per novanta minuti nonostante la carta d’identità. È un vero esempio per i ragazzi, ha giocato perché se lo è meritato".

L’US Livorno, durante tutta la partita, ha dato la sensazione di segnare ogniqualvolta si proponesse nell’area di rigore avversaria. Un aspetto che non si vedeva da anni. Questo atteggiamento offensivo, però, può permettere agli altri la possibilità di agire in contropiede: "È normale, noi dobbiamo e vogliamo vincere le partite quindi qualcosa dobbiamo concedere – ha continuato – Oggi abbiamo preso gol praticamente al primo tiro, ma ripeto, abbiamo fatto una prestazione super".

Un dato da sottolineare sicuramente è la capacità di reagire ai gol subiti anche se gli amaranto troppo spesso vanno in svantaggio: "Succede troppo spesso, è vero. Ma oggi è stato frutto di un’incomprensione tra difesa e portiere su un lancio innocuo – ha aggiunto Favarin – Siamo stati bravi ad avere una reazione come quella che abbiamo avuto e poi abbiamo giocatori fuori categoria in attacco che ci permettono di recuperare in questi casi".

Le ultime due dichiarazioni sono state poi dedicati ai singoli giocatori: "Cori ha giocato in maniera più che positiva. Chiaramente viene da un lungo periodo di inattività e negli ultimi minuti era stanco – ha sottolineato Favarin –, Bellini invece è un ragazzo che non molla mai, proprio come questa squadra. Meritava la prima rete in amaranto. Devo dire che però tutti hanno il dna dei gladiatori".

Infine, un plauso ai tanti tifosi amaranto venuti a incitare la squadra in trasferta: "Loro sono il nostro tredicesimo uomo, dodici non basta – ha concluso – Sono importantissimi perché trasmettono adrenalina a tutta la squadra".

L’appuntamento adesso, per la seconda in casa (quarta giornata Serie D girone E), sarà contro il Sansepolcro domenica 1° ottobre allo stadio Armando Picchi.

di Filippo Ciapini