Elezioni politiche italiane 2018, i big al voto

Leader al voto in queste elezioni politiche italiane del 4 marzo 2018. Il primo a presentarsi alle urne è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che poco dopo le 8,30 si è recato nella sezione 535 della scuola Giovanni XXIII del quartiere Libertà a Palermo. Nell'uscire dalla sezione elettorale, il Capo dello Stato ha dimenticato di ritirare il documento d'identità, che il presidente di seggio ha subito provveduto a consegnare agli uomini della scorta. Abbastanza mattiniero anche Matteo Renzi (FOTO): il leader Pd ha votato poco prima delle 9,30 a Firenze al liceo Machiavelli, accompagnato dalla moglie Agnese Ladini, che vota in un altro seggio, e da Caterina Biti, candidata Pd al Senato per il collegio plurinominale. Gran ressa di fotografi e cronisti per il voto del premier uscente Paolo Gentiloni, che si è oresentato al seggio nel liceo classico Pilo Albertelli di via Manin insieme a lui la moglie, Emanuela Mauro. Nonostante il divieto di inserire la scheda nell'urna (a causa del nuovo tagliando antifrode) l'esponente Pd è stato immortalato nella classica posa: scheda in mano che sta per scivolare nello scatolone bianco. E non è certo l'unico: moltissimi altri politici, di tutti gli schieramenti, hanno contravvenuto (almeno per le telecamere) alla nuova regola che sta rallentando le operazioni di voto in tutt'Italia. 

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